N.P.
Cronaca

San Siro, giovane accoltellato alla schiena: caccia agli aggressori

Il ragazzo, un ventunenne egiziano, ha raccontato di essere stato aggredito da un gruppo di persone che l’ha convinto a uscire dal bar dove si trovava

Polizia nella zona di viale Segesta, dove si è verificato l'accoltellamento (Archivio)

Polizia nella zona di viale Segesta, dove si è verificato l'accoltellamento (Archivio)

Milano, 13 settembre 2025 – La coltellata alla schiena. La chiamata al 112 e l’intervento in via Monreale angolo piazza Segesta, in zona San Siro. Il trasporto in ambulanza al Niguarda. E l’indagine della polizia per risalire all’autore dell’aggressione. Il ferito è un ventunenne egiziano, che è rimasto sempre cosciente durante i soccorsi dei sanitari di Areu. Stando a quanto risulta, è stato lui stesso a raccontare agli agenti dell’Ufficio prevenzione generale della Questura la dinamica dell’accaduto, anche se la sua versione dovrà passare come al solito il vaglio dei successivi accertamenti investigativi.

Il racconto

Il ragazzo ha riferito che ieri alle 16 si trovava in un bar. All’improvviso, la sua attenzione sarebbe stata attirata da un gruppo di giovani che lui ha descritto come nordafricani, che lo avrebbero convinto a uscire dall’esercizio commerciale. In quei secondi, è andato in scena il blitz a mano armata: una di quelle persone lo avrebbe colpito alle spalle con un oggetto appuntito. Poi la fuga del gruppo.

Poco dopo, è scattata la richiesta di aiuto, che ha generato l’invio di un’ambulanza e di un’auto medica: per fortuna, la situazione era meno grave del previsto; il ventunenne è stato accettato al Niguarda in codice rosso per il punto delicato del corpo in cui ha ricevuto il fendente, ma non è mai stato in pericolo di vita. 

L'incrocio in cui si è verificato l'accoltellamento (Salmoirago)
L'incrocio in cui si è verificato l'accoltellamento (Salmoirago)

Il quadro clinico

Le sue condizioni non sembrano destare particolari preoccupazioni, anche se i medici continueranno a monitorare nelle prossime ore l’evoluzione del quadro clinico.

Appena si sarà ripreso, sarà con ogni probabilità riascoltato dagli investigatori di via Fatebenefratelli per fornire più dettagli su quanto successo ieri pomeriggio. Un aiuto alle indagini potrebbe arrivare anche dall’analisi delle immagini registrate in quei minuti dalle telecamere di videosorveglianza installate nell’area in cui è avvenuta l’aggressione.