REDAZIONE MANTOVA

A Suzzara la lite a notte fonda fra vicini finisce a coltellate: ventenne sfregiato in testa

Il diverbio scoppiato per dei futili motivi fra marocchini e albanesi ha fatto accorrere la scorsa notte in un palazzo popolare ambulanze e carabinieri

Assieme ai carabinieri sono arrivate anche le ambulanze

Assieme ai carabinieri sono arrivate anche le ambulanze

Suzzara (Mantova), 12 settembre 2025 – Una lite nel cortile, fra vicini, fra i quali già da tempo non correva buon sangue. Nella notte fra mercoledì 10 settembre e giovedì 11 il sangue si è visto per davvero, in un condominio popolare di Suzzara. Ad affrontarsi, da una parte un diciottenne marocchino affiancato dal padre, e dall’altra due albanesi di 22 e 41 anni. 

Lo sfregio 

Quando i due gruppi si sono affrontati nel cortile, per l’ennesimo scontro, il maghrebino 18enne ha estratto un coltello da cucina che aveva portato con sé e, in preda alla rabbia e a un raptus di follia, ha sferrato alcuni fendenti contro i due albanesi. Colpendo il 41enne di striscio a una spalla e il 22enne alla testa, in pratica sfregiandolo.  

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L’indagine 

Sul posto, messe in allarme da una telefonata al 112 fatta da diversi condomini del palazzo, sono arrivate le pattuglie dei carabinieri della Compagnia di Gonzaga. Il 22enne albanese ferito alla testa è stato portato in ospedale: per lui i medici hanno stilato una prognosi di 25 giorni di guarigione. Gli investigatori dell’Arma hanno lavorato alacremente tutta la giornata per arrivare ad avere un quadro completo dei fatti. Sulle responsabilità dell’autore dell’accoltellamento non ci sono però stati dubbi, e il maghrebino diciottenne è stato portato in carcere a Mantova.