
Mario Malzani e il macchinario, posto sotto sequestro, che lo ha risucchiato
Canneto sull'Oglio (Mantova) - 4 agosto 2025 - Un uomo di 50 ha perso la vita in un incidente sul lavoro in un'azienda agricola di Canneto sull'Oglio, la “Chiesa S.S. La vittima è Mario Malzani, nato a Pontoglio (Brescia) e residente a Canneto sull’Oglio
La dinamica
Secondo le prime informazioni la vittima, un 50enne italiano, sarebbe stato risucchiato all’interno di un’insilatrice, il macchinario elevatore utilizzato per trasportare il trinciato nei silos, nell’intento di sbloccarla in un’azienda di strada Canneto Asola.

L’allarme
A dare l’allarme, attorno alle 10.30, è stato dato da alcuni colleghi preoccupati per la scomparsa dell’uomo. Poi la terribile scoperta.
Il recupero del corpo
Sul posto i soccorsi del 118 con l’ambulanza e l’automedica che non hanno potuto fare altro che constatare il decesso. Il recupero del corpo si è rivelato estremamente complesso e ha richiesto anche l’intervento dei Vigili del Fuoco di Cremona che hanno dovuto lavorare a lungo per estrarre la salma dal silo.
Le indagini
Sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Viadana e i tecnici del servizio di sicurezza nei luoghi di lavoro dell'Ats Valpadana che dovranno ricostrire l’esatta dinamica di questa ennesima morte sul lavoro in Lombardia nel 2025.
Il precedente
Lo scorso 25 luglio a Bagnolo Mella (Brescia) è morto schiacciato dal muletto Luciano Cap, un operaio di 60 anni di Cigolero. L'uomo, titolare dell’azienda, avrebbe dovuto consegnare un carico di legna in una pizzeria vicina quando è stato travolto dal muletto che caricava pallet su un camion. Una settimana prima a perdere la vita era stato un irolaautotrasportatore di Vescovato, nel Cremonese.