
La Festa dell’Unità di Lodi non finisce di creare polemiche. Dopo il video che mostrava un ragazzo col machete preso...
La Festa dell’Unità di Lodi non finisce di creare polemiche. Dopo il video che mostrava un ragazzo col machete preso a bottigliate da un gruppo di coetanei, stanno creando clamore alcuni filmati amatoriali in cui alcuni trapper saliti sul palco dello Spazio Giovani si sono esibiti pronunciando frasi volgari e incitando alla violenza.
"Oltre alle violenze fisiche accadute durante la festa, i gruppi musicali invitati ad esibirsi non si può certo dire lanciassero messaggi positivi ai giovani – attacca Eleonora Ferri, capogruppo della Lega in Consiglio comunale -. Il pubblico presente, costituito perlopiù da minorenni, ha assistito a slogan volgari con parolacce e imprecazioni religiose. ll partito della Schlein che tanto si preoccupa di integrazione e aggregazione, dovrebbe valutare meglio i messaggi che lancia alle sue feste, altrimenti difficilmente riuscirà a combattere la violenza tra le nuove generazioni".
Dello stesso avviso il segretario cittadino di Fratelli d’Italia, Elisa Gualteri. "Gli organizzatori hanno sottovalutato la portata delle misure di sicurezza da adottare. Quando ad un evento circolano fiumi di birra e di alcolici, quando si ingaggiano band di rapper che cantano testi con termini volgari e imprecazioni - sottolinea - non è poi possibile sottrarsi alle responsabilità per ciò che accade. La minimizzazione che la sinistra fa su quanto accaduto è pericolosissima".
"Il PD deve prendere le distanze da questa feccia – aggiunge Gianmario Invernizzi -. Quando si concede il palco di una festa di partito, che è un partito serio seppur lontano dalle mie idee, a questi personaggi, credo che questo perda di serietà".
L.R.C.