DANIELE RESCAGLIO
Cronaca

Crema, arrestata la banda dei furti nei negozi: in auto 2700 euro di merce rubata

In manette due uomini di 45 e 46 anni e una donna di 46 anni. Sono stati fermati in auto dopo un doppio colpo in un supermercato e in un negozio di elettronica nel lodigiano

La refurtiva recuperata

La refurtiva recuperata

Crema (Cremona), 9 settembre 2025 – Scacco ad una banda dedita ai colpi all'interno di negozi e centri commerciali. Due uomini di 45 e 46 anni e una donna di 46 anni sono stati fermati dai carabinieri di Crema nel pomeriggio di lunedì. Due di loro con precedenti e tutti residenti in provincia di Milano, ritenuti responsabili di due furti.

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Nel pomeriggio i Carabinieri di Lodi avevano segnalato che un’auto con targa straniera e con tre persone a bordo avrebbe tentato un furto presso un centro commerciale. La Centrale Operativa dei Carabinieri di Crema ha così dislocato le pattuglie sul territorio in modo da sorvegliare le strade più importanti e coordinando in maniera efficace le ricerche del veicolo.

Il posto di blocco

E verso le 19 i Carabinieri della Stazione di Crema hanno intercettato quell’auto a Cà delle Mosche, seguendola e fermandola poco dopo. Con il supporto di tre pattuglie di Romanengo e della Radiomobile di Crema hanno controllato i tre occupanti del mezzo, che sono stati identificati.

I militari hanno notato immediatamente che sul sedile posteriore avevano molta merce ancora etichettata, coperta con buste e altri oggetti. I tre non hanno saputo giustificare la loro presenza sul posto e, soprattutto, non hanno giustificato la lecita provenienza dei prodotti che avevano sul sedile.

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Il bottino

Sono stati accompagnati in caserma dove è stato preparato un inventario della merce che avevano in auto, ovvero cartucce per stampanti, rasoi elettrici, bottiglie di alcolici e superalcolici, felpe ed altro, del valore complessivo di circa 2.700 euro, e una borsa schermata con alluminio utilizzata per eludere i dispositivi antifurto presenti all’uscita dei punti vendita, rendendo di fatto “invisibili” la placche antitaccheggio non rimosse dalla merce rubata.

La prova “provata”

I militari hanno compreso che parte della merce arrivava da un negozio di elettronica e parte da un supermercato. Individuati i negozi in questione, si sono recati presso gli esercizi commerciali e hanno acquisito le immagini riprese dalle telecamere di sorveglianza interne dei due negozi dalle quali è stato possibile vedere che, in entrambi i casi, i tre avevano riempito la borsa con la schermatura, riuscendo ad uscire senza far scattare l’allarme.

In manette

A seguito della denuncia presentata dai responsabili dei due esercizi commerciali, la merce è stata interamente restituita e i tre sono stati arrestati per furto aggravato. Sono stati trattenuti presso le camere di sicurezza della Compagnia Carabinieri di Crema in attesa dell’udienza svoltasi questa mattina presso il Tribunale di Cremona. L’arresto è stato convalidato, è stata applicata la misura cautelare del divieto di dimora nella provincia di Cremona, l’udienza è stata rinviata al prossimo 27 novembre e i tre sono stati rimessi in libertà.