
Accertamenti in corso dopo l'intervento dei carabinieri
San Fiorano (Lodi), 4 agosto 2025 – Serata di tensione, quella vissuta domenica 3 agosto 2025, nel centro di San Fiorano, dove un gruppo di adolescenti, alle 23.50, ha seminato il panico in un bar di Piazza degli orti.
E’ stato infatti necessario l’intervento urgente delle forze dell’ordine e dei sanitari. Sono infatti finite in ospedale due donne di 23 e 43 anni, soccorse dalla Croce rossa di Codogno e accompagnate al pronto soccorso del Maggiore di Lodi in ambulanza. Fortunatamente gli è stato assegnato un codice verde, di lieve gravità, ma lo spavento è stato tanto. I titolari dell’attività, tramite Facebook, hanno auspicato di ricevere le scuse dei genitori.
Tutto è cominciato quando alcuni ragazzi, di età compresa tra i 15 e i 17 anni, si sarebbero presentati sotto il portico del locale e con atteggiamento arrogante, avrebbero iniziato a chiedere sigarette ai clienti presenti. Al rifiuto, gli adolescenti avrebbero reagito con violenza, arrivando ad aggredire fisicamente non solo alcuni avventori, ma anche il personale del bar.
La situazione sarebbe presto degenerata, tanto da rendere necessario l’intervento dei carabinieri e del personale del 118. Una volta allontanati dalla piazza, i giovani si sarebbero comunque ripresentati, aggravando ulteriormente un clima già teso.
I gestori del bar, anche sui social, si sono detti "esasperati e preoccupati per l’accaduto, sottolineando come da diverse settimane si verificano episodi problematici attribuiti allo stesso gruppo". Hanno definito “inammissibile” che clienti e dipendenti debbano trovarsi a vivere momenti di paura e tensione, in un luogo pensato per il relax e la socialità e hanno espresso sconcerto per quella che definiscono “una vera e propria emergenza educativa”.
I titolari hanno inoltre annunciato l’intenzione di procedere legalmente, nel rispetto delle normative vigenti e hanno lanciato un appello diretto alle famiglie dei ragazzi coinvolti: "Secondo loro, è fondamentale che i genitori si rendano conto del comportamento dei propri figli e, almeno, si presentino al bar per porgere delle scuse" hanno ribadito.
Le indagini dei carabinieri della compagnia di Codogno sono in corso, per accertare eventuali responsabilità e valutare i provvedimenti da adottare.
Il sindaco Mario Ghidelli, che da tempo emette ordinanze e lancia appelli, nel tentativo di garantire decoro, rispetto delle regole e sicurezza in paese, si dice sconcertato: "Questo è inaccettabile. Una persona si è presa una sedia in testa e l'altra un pugno. Ma dove sono le famiglie?! Si sta cercando di capire se questi ragazzi sono di San Fiorano o arrivano da Codogno ma, in ogni caso, non è comprensibile un atteggiamento simile". Nel frattempo procede l’indagine dei carabinieri della compagnia di Codogno, che potrebbero presto stringere il cerchio e notificare le prime denunce.