PAOLA ARENSI
Cronaca

Immigrati irregolari, giro di vite a Lodi: in 7 mesi 87 espulsioni firmate dal questore Russo

Intensificate le verifiche sul territorio e di pari passo cresciuti del 45% i provvedimenti rispetto al 2024. Il questore: “I risultati raggiunti devono spronare a rafforzare le sinergie istituzionali”

In alcuni casi i rimpatri sono stati di natura volontaria

In alcuni casi i rimpatri sono stati di natura volontaria

Lodi, 3 agosto 2025 – Espulsioni in crescita del 45%. Rafforzato il contrasto all’immigrazione irregolare. Nei primi sette mesi del 2025 la Questura di Lodi ha intensificato l’attività di contrasto all’immigrazione irregolare, registrando un netto incremento dei provvedimenti di espulsione: 87 quelli eseguiti dal 1° gennaio al 31 luglio, contro i 60 dello stesso periodo del 2024, con un aumento pari al 45%. Una spinta operativa che rientra nelle direttive emanate dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza e declinate, a livello locale, dal questore di Lodi, Pio Russo (nella foto), con il supporto del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica coordinato dalla Prefettura.    

Il questore di Lodi Pio Russo
Il questore di Lodi Pio Russo

Profili pericolosi 

Le attività si concentrano in particolare sugli stranieri considerati socialmente pericolosi, privi di titolo di soggiorno o responsabili di reati gravi. A svolgere un ruolo centrale è l’Ufficio Immigrazione della Questura, diretto dalla commissaria capo Sara Pericone. Il lavoro si fonda sul monitoraggio costante del territorio, grazie anche alla collaborazione delle altre articolazioni della Polizia di Stato, della Polizia Penitenziaria, delle forze dell’ordine (carabinieri, Guardia di Finanza, Polizie locali) e delle autorità diplomatiche e consolari.  

Protocolli d’applicazione 

Nel dettaglio, delle 87 espulsioni eseguite, 14 hanno riguardato partenze volontarie (erano 6 nel 2024), 13 sono state eseguite con accompagnamento immediato in frontiera (contro 2 dell’anno precedente), 10 con trattenimento presso i Centri per il Rimpatrio (erano 3 nel 2024), mentre in 36 casi è stato emesso l’ordine di allontanamento entro 7 giorni (45 nel 2024). Significativa l’attenzione riservata ai soggetti considerati pericolosi per l’ordine pubblico e la sicurezza. 

Reati contestati 

Tra gli espulsi, diversi avevano precedenti penali per violenza sessuale, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale, lesioni, rapina e danneggiamento. Tra i casi più noti, quello dell’uomo che, lo scorso 28 giugno, durante uno spettacolo della rassegna “Lodi al Sole”, lanciò sassi contro gli artisti sul palco. “I risultati devono spronare a rafforzare le sinergie istituzionali”, ha sottolineato il questore Russo.