PAOLA ARENSI
Cronaca

Riprende l’iter della tangenziale. Si cercano fondi

Torna a muoversi il progetto della tangenziale di Massalengo, dopo anni di attese, ostacoli burocratici e rincari: "Ora si può...

Torna a muoversi il progetto della tangenziale di Massalengo, dopo anni di attese, ostacoli burocratici e rincari: "Ora si può...

Torna a muoversi il progetto della tangenziale di Massalengo, dopo anni di attese, ostacoli burocratici e rincari: "Ora si può...

Torna a muoversi il progetto della tangenziale di Massalengo, dopo anni di attese, ostacoli burocratici e rincari: "Ora si può ripartire". A fare il punto è il sindaco Severino Serafini (nella foto), che chiarisce lo stato dell’opera, da tempo attesa per migliorare la viabilità del territorio e alleggerire il traffico nel centro abitato. "L’opera non è mai stata dimenticata – assicura il primo cittadino – ma i problemi emersi nel tempo, tra cui un ricorso al Tar e l’aumento dei costi, hanno reso necessaria una ripartenza da zero". L’amministrazione ha infatti dovuto riavviare tutto l’iter a seguito della condanna ricevuta nel 2021, quando il Tribunale amministrativo regionale aveva rilevato l’assenza della Valutazione ambientale strategica nella pianificazione urbanistica. Dal 2023 in poi il progetto è tornato nel Piano di governo del territorio, questa volta corredato da tutte le valutazioni necessarie. Intanto i costi sono lievitati: dai 4,6 milioni iniziali ai circa 8-8,5 milioni stimati oggi.

"Abbiamo incassato dal privato l’intero contributo previsto, ma mancano ancora circa 2 milioni – spiega Serafini – e per questo abbiamo aperto un confronto con Regione Lombardia e Provincia di Lodi, affinché contribuiscano in maniera concreta". Il progetto è stato inserito nel Piano triennale delle opere pubbliche. Il cronoprogramma prevede, nel 2025, lo studio di fattibilità tecnico-economica e l’iter autorizzativo, mentre i lavori veri e propri potrebbero partire nel secondo semestre del 2027, con conclusione entro la fine del 2029. "Abbiamo scelto la strada della trasparenza e del realismo – conclude il sindaco – non promettiamo miracoli, ma oggi possiamo dire di essere davvero ripartiti. E, questa volta, con basi solide".

Paola Arensi