
Il materiale sequestrato dalla polizia locale di Rho
Rho, 24 luglio 2025 – Aveva con sé cocaina, marijuana e hashish, il pusher di 24 anni residente a Rho, arrestato mercoledì pomeriggio ore dalla polizia locale con l’accusa di detenzione di stupefacenti ai fini dello spaccio. Il giovane è stato fermato in via Dei Martiri mentre era alla guida del veicolo intestato a un’altra persona.
Alla vista degli agenti che gli intimavano l'alt, ha cercato di liberarsi della droga lanciando le dosi che aveva con sé sotto una macchina parcheggiata poco distante. Un gesto che non è sfuggito all'occhio attento degli agenti. Incensurato, ha scelto di non collaborare con gli agenti, non ha mostrato loro il cellulare, non ha risposto alle domande.
Con sé aveva nove grammi di cocaina suddivisi in piccole palline già confezionate per la vendita, ma anche hashish e marijuana; in tasca 350 euro in banconote per lo più da 5, 10 e 20 euro, che sono i tagli più utilizzati durante gli scambi con gli acquirenti. A quel punto gli agenti hanno chiesto di fare una perquisizione domiciliare nell'abitazione dove il 24enne abita con la famiglia.
E qui, sotto gli occhi del padre e dell'avvocato di fiducia, gli agenti hanno trovato in una calza nascosta in una scarpiera il bilancino utilizzato per confezionare le dosi e altro stupefacente. Il 24enne è stato trattenuto al comando di corso Europa in stato di arresto.
Al comando, coordinato dal comandante Antonino Frisone, il 24enne è stato fotosegnalato con i nuovi sistemi ora a disposizione della polizia locale rhodense: dieci tra agenti e ufficiali hanno fatto un corso e sono abilitati dalla Questura all’utilizzo dei nuovi sistemi di fotosegnalamento scientifico e di verifica dei documenti a disposizione della sede rhodense. Il servizio, già attivo, è stato rinnovato con strumenti digitalizzati cui si affiancano nuovi etilometri e kit per riscontrare l’assunzione di stupefacenti.