PAOLA ARENSI
Cronaca

Due Angeli nei quartieri Aler. Saranno una presenza concreta. Punto d’ascolto e sostegno

A Sant’Angelo Lodigiano i Community Manager già formati intercetteranno le criticità e favoriranno la coesione sociale .

Ieri mattina la presentazione dell’iniziativa Al centro la presidente Aler Pavia-Lodi Monica Guarischi

Ieri mattina la presentazione dell’iniziativa Al centro la presidente Aler Pavia-Lodi Monica Guarischi

Due nuovi volti si preparano a diventare un punto di riferimento nei quartieri Aler. Si tratta dei Community Manager – chiamati simbolicamente Aler Angels – presentati ieri da Aler Pavia-Lodi. Per due anni avranno il compito di affiancare gli inquilini con una presenza concreta e costante, direttamente sul territorio. L’iniziativa rientra in un ampio progetto finanziato dalla Regione attraverso fondi europei del Programma FSE+ 2021-2027. Le risorse stanziate ammontano a 530mila euro, di cui poco meno di 500mila per rafforzare i servizi abitativi e il resto per sostenere gli inquilini in difficoltà o a rischio di esclusione sociale.

I due nuovi operatori sono stati assunti a inizio luglio e hanno già completato una prima fase di formazione interna. Dalla prossima settimana inizieranno il servizio nei quartieri: saranno presenti il lunedì dalle 10 alle 12 nella biblioteca di via Leonardo da Vinci e il giovedì con gli stessi orari all’ingresso del condominio Aler di via Polli e Daccò 17/A.

"Il loro lavoro sarà fondamentale – spiega la presidente di Aler Pavia-Lodi, Monica Guarischi – perché offriranno un punto di ascolto e sostegno agli inquilini più fragili, aiutandoli a conoscere i servizi a disposizione e le regole da rispettare. Ma saranno anche promotori di un nuovo modello di welfare, che punta a una maggiore coesione sociale tra residenti". L’obiettivo è rafforzare la rete di relazioni tra Aler e cittadini per intercettare tempestivamente criticità legate alla convivenza, alla gestione degli immobili e alla manutenzione ordinaria.

"Questo progetto – conclude Guarischi – permetterà di intervenire in modo più diretto e partecipato, favorendo la responsabilizzazione degli inquilini e valorizzando il dialogo come strumento di prevenzione e crescita collettiva".

P.A.