
“Non chiamatela Notte Bianca“ tra le polemiche. Sono numerosi i commercianti che, in vista delle serate di shopping, hanno manifestato...
“Non chiamatela Notte Bianca“ tra le polemiche. Sono numerosi i commercianti che, in vista delle serate di shopping, hanno manifestato il loro disappunto per una presunta mancata comunicazione da parte delle associazioni di categoria, organizzatrici dei due appuntamenti in programma oggi e il 5 luglio, inseriti dall’amministrazione comunale nella rassegna “Lodi al Sole“.
Accuse respinte da parte delle associazioni di categoria, tra cui Aviscom, che affermano di aver informato in tempo, tramite email e canali social, i negozianti invitati a rimanere aperti oltre il consueto orario di chiusura. Sulla questione interviene l’assessore alla Cultura, Francesco Milanesi (nella foto), che ha inserito gli appuntamenti nella rassegna estiva.
"Insieme a tutte le associazioni di categoria, a metà aprile, abbiamo concordato di riproporre il format estivo del 21 giugno e del 5 luglio, quest’ultimo per dare ancora più risalto all’inizio dei saldi – spiega l’assessore –. È stato deciso che il Comune avrebbe messo a disposizione il contenitore di Lodi al Sole e avrebbe svolto l’attività di coordinamento, mentre i commercianti, che aderiscono alle associazioni di categoria, sarebbero stati informati e spinti all’adesione da parte chi si è seduto al tavolo insieme ai rappresentanti del Comune".
E prosegue: "Sicuramente la comunicazione, comunque migliorabile, c’è stata per tempo, tramite i canali diretti di Confcommercio, Aviscom e altri". E per tempo si è mossa la macchina organizzativa, secondo Milanesi. "C’è stato l’impegno di tutti. Alcuni degli avvisi potrebbero non essere stati presi in considerazione".
Luca Raimondi Cominesi