
Un'ambulanza (Foto d'archivio Cavalleri)
Lodi, 22 luglio 2023 - Un’altra vittima del meteo impazzito di questi giorni di metà luglio, che alterna bombe d’acqua e violente grandinate a giornate tropicali con temperature insopportabili e talvolta fatali. Un uomo di 49 anni è morto nel tardo pomeriggio di oggi, in una zona semicentrale di Lodi, mentre si stava allenando. L’uomo era andato a correre in un orario in cui il tasso di umidità unito al caldo era ancora molto alto ed evidentemente insostenibile per il suo fisico.
Sul posto sono arrivati anche i carabinieri ma essendo stato subito chiarito che l'uomo non era stato investito e che si era trattato di un malore legato al caldo e all’attività fisica svolta dall’uomo, la salma è stata immediatamente messa a disposizione della famiglia.
Quello avvenuto oggi a Lodi non è l’unico decesso legato al forte caldo dell’ultima settimana. Negli ultimi giorni nel Bresciano si sono registrate almeno tre morti sospette dovute all’intensa calura: quella di Ezio Gualeni, 47 anni, senza tetto, deceduto sotto i portici dell’Inps di Brescia, quella di un lavoratore della Tav, trovato morto nel suo alloggio nella serata di mercoledì e quella di un autotrasportatore, deceduto nel suo camion poche ore dopo, all’interno del parcheggio Brescia Est lungo l’autostrada. Nel cantiere Tav di Lonato Campagna è stato trovato morto Gabriele Lucido, 65 anni. L’uomo è rimasto vittima di un arresto cardiaco, con ogni probabilità legato al caldo estremo della giornata.