
Gli assessori regionali Claudia Maria Terzi e Guido Guidesi
Si sono svolti ieri, nella Sala dei Comuni della Provincia, gli “Stati generali delle infrastrutture in provincia di Lodi”, momento di confronto sullo sviluppo delle opere nel territorio con gli enti locali e gli addetti ai lavori. A coordinare il tavolo è stato l’assessore regionale Claudia Maria Terzi. Sono intervenuti anche l’assessore regionale allo Sviluppo economico, Guido Guidesi e in videocollegamento il governatore della Lombardia, Attilio Fontana. "La Lombardia – è stato ribadito – per le infrastrutture in provincia di Lodi ha investito negli ultimi anni oltre 80 milioni di euro. Hanno consentito di sbloccare una serie di opere strategiche". "Per il Lodigiano il nostro impegno prosegue con grande determinazione – ha commentato il governatore Fontana – avendo ben chiare le priorità da perseguire". Quella di Lodi è stata la terza tappa degli Stati generali promossi dalla Regione. L’assessore Terzi ha sottolineato che "il grande impegno sul fronte della Paullese e della rete viabilistica si affianca all’attenzione costante che riserviamo per i progetti di sviluppo della rete ferroviaria e della rete ciclabile, con l’obiettivo di trovare soluzioni praticabili per risolvere le criticità". Nel dettaglio, sulla Paullese, la Lombardia ha sbloccato l’empasse relativa al potenziamento promuovendo, nei mesi scorsi, un accordo con la Città metropolitana di Milano e la Provincia di Lodi per affidare a Cal (Concessioni Autostradali Lombarde) gli interventi riguardanti la Tratta B e il “secondo stralcio“ che ricadono nei Comuni di Paullo e Zelo, con l’obiettivo di far ripartire le attività che erano in capo alla Città metropolitana di Milano, finite poi in stallo a causa delle politiche di depotenziamento delle Province. Per la manutenzione di strade provinciali, ponti e manufatti sempre in capo alle Province e realizzare rotatorie - è stato aggiunto – negli ultimi anni per il Lodigiano sono stati investiti circa 12 milioni di euro, inclusi circa 2 milioni di euro per la Variante di Ospedaletto lungo la ex ss 234. Si è parlato anche della variante di Casalpusterlengo, finanziata con risorse statali di 138 milioni di euro. L’opera è al 68% dell’avanzamento e si prevede che sarà completata entro fine anno. Per la realizzazione della quarta corsia dell’Autostrada A1 tra Milano e Lodi sono stati stanziati 207 milioni di euro: il progetto esecutivo è ora in fase di nuova approvazione da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. La consegna del cantiere è prevista nel corso di quest’anno, dopodichè si prevedono 36 mesi di lavori. "Regione Lombardia – ha commentato Terzi – negli anni ha poi sollecitato i diversi Governi che si sono succeduti rispetto alla necessità di sbloccare i lavori della linea ferroviaria Codogno-Piadena-Mantova. Proprio in seguito al pressing regionale, il Governo ha dato una svolta avviando i cantieri nella scorsa primavera". L’investimento statale ammonta a oltre 2,1 miliardi di euro. Infine per la Ciclovia “Vento” (Venezia-Torino) per il lotto che interessa i Comuni di San Rocco, Santo Stefano, Corno Giovine, Caselle Landi, Castelnuovo, Maccastorna i lavori sono stati ultimati a dicembre. Mentre per il lotto da Pavia a San Rocco al Porto i lavori sono in corso, con ultimazione prevista entro la metà del 2026. Negli Stati generali sono intervenuti anche, tra gli altri, il presidente della Provincia di Lodi, Fabrizio Santantonio ("chi verrà dopo, guarderà ciò che abbiamo lasciato, quindi non dobbiamo dimenticare di concepire la progettazione mantenendo sempre un’ottica sul futuro" ha detto), il sindaco del Comune di Lodi, Andrea Furegato; il responsabile struttura territoriale Lombardia di Anas, Nicola Prisco e l’amministratore delegato Fs Security, Pietro Foroni.