
Un momento del sopralluogo: previste la realizzazione di trincee drenanti la demolizione di una casa colonica e la realizzazione di uno spazio da destinare a realtà locali
San Colombano al Lambro, 8 febbraio 2025 – Sopralluogo dell’assessore regionale al Territorio Gianluca Comazzi, ieri mattina a San Colombano al Lambro, per fare il punto sui lavori finanziati dalla Giunta regionale nel Piano di prevenzione del dissesto idrogeologico dello scorso novembre.
“Dopo un primo finanziamento da 105mila euro nel 2022 – ha ricordato l’assessore – lo scorso novembre Regione Lombardia ha stanziato altri 189mila euro per sistemare la frana in località Pifferetta. Grazie a questi fondi, San Colombano potrà così completare il secondo lotto dei lavori. Nel dettaglio, la progettazione prevede la realizzazione di trincee drenanti e la demolizione di una casa colonica presente nel fondo”.
“In questo territorio splendido, unica parte collinare dell’intera area metropolitana milanese – ha aggiunto Comazzi – l’azione umana si è rivelata più dannosa degli eventi atmosferici. Col sindaco Alessandro Granata, abbiamo fatto il punto sull’iter dei lavori e ragionato su alcune proposte per trasformare questo luogo. Ad esempio destinandolo a realtà locali impegnate sul tema della salvaguardia ambientale. Sono infatti terreni confiscati alla criminalità organizzata, in uno spazio al servizio della comunità”.
Gli interventi finanziati riguardano infatti due lotti, confiscati appunto e trasferiti al Comune di San Colombano per scopi sociali. Si tratta di un fondo agricolo, dell’estensione di circa 4 ettari, situato sul lato settentrionale di via Madonna dei Monti. L’area percorre il crinale centrale del Colle di San Colombano, in un contesto paesaggistico improntato dalla diffusa coltura viticola.