Una sessantina di persone provenienti da diverse province ha partecipato ieri mattina al cimitero Maggiore di Lodi alla commemorazione di Sergio Ramelli, davanti alla tomba di famiglia dove è tumulato e dove il 29 aprile nell’esatto cinquantesimo anniversario del suo omicidio anche il Comune ha voluto lasciare un omaggio floreale. Ieri erano presenti esponenti di diversi gruppi politici – di destra e non – né sono mancati i saluti romani al “Presente“. Significativa la presenza delle forze dell’ordine. Alla ricorrenza anche il consigliere d’opposizione Gianmario Invernizzi, che non ha fatto il saluto romano e ha spiegato di aver conosciuto personalmente Sergio Ramelli e la sua famiglia.
Cronaca“Saluti” sulla tomba di Sergio Ramelli