
Presentata la rassegna che si svolgerà a metà giugno con numerosi ospiti
Torna in città, alla sua seconda edizione, Il Fiume dei Libri, uno dei festival culturali più importanti nel territorio lodigiano (nella foto la precedente edizione). Dall’11 al 15 giugno, saranno presenti numerosi ospiti di calibro nazionale: scrittori, giornalisti, personaggi dello spettacolo tra Piazza della Vittoria e la Piarda Ferrari, lungo l’ Adda.
"Il Festival mira a valorizzare il fiume come cuore pulsante della cultura cittadina creando un collegamento ideale tra il centro città e le sue rive" – ha spiegato Tommaso Premoli, consigliere delegato al fiume e ideatore del Festival con Annachiara Del Boca. Per gli organizzatori, l’obiettivo è quello di trasformare Lodi in vero e proprio polo culturale di riferimento "con una nuova impronta – ha sottolineato l’Assessore alla Cultura Francesco Milanesi – e i libri restano lo strumento principale per divulgare cultura e rendere liberi i cittadini, offrendo una proposta pluralista".
Anche per la seconda edizione de “Il Fiume dei Libri“, si occuperanno della direzione artistica l’editore Riccardo Cavallero e Teresa Martini, di Cadore 33. Tra i grandi nomi: Alessandro Cattelan, Giulio Cavalli, Vittorio Feltri, Beppe Severgnini, La Cinquina dei finalisti del Premio Strega, il lodigiano Stefano Rotta, Sveva Casati Modignani, Filippo Caccamo, Aldo Cazzullo, Alfio Quarteroni e Nicola Gratteri. L’iniziativa, che rientra all’interno della rassegna di Lodi al Sole, coinvolgerà anche altri due festival cittadini: il Festival della Fotografia Etica e l’Orfeo Quartet (la Lira di Orfeo), che si esibirà in un concerto nella serata di venerdì 13 giugno.