MARIO BORRA
Cronaca

Codogno, protestano i residenti Aler in viale San Biagio: “Sotterraneo aperto solo a chi paga. Siamo di serie B?”

Ai civici 3 e 5 le chiavi del sotterraneo le avrà solo chi paga l’affitto del posto auto. “Ma come facciamo con gli anziani e i disabili?”

La lettera dell'Aler

La lettera dell'Aler

Codogno (Lodi) – Costa almeno 600 euro l’anno un posto auto coperto sotto le palazzine di viale San Biagio, ai civici 3 e 5. E d’ora in poi per chi non vorrà o non potrà pagare il garage riservato, anche il solo accesso ai sotterranei in auto sarà off limits. Lo ha deciso l’Aler, proprietaria degli immobili. Potranno passare cinque condomini, che pagano il posto e ai quali Aler consegnerà le chiavi in via esclusiva al termine della sistemazione del cancello principale.

E gli altri? “Chi non ha affittato uno spazio si deve arrangiare, creando così condomini di serie B – attaccano i residenti – La decisione è discriminatoria perché tutti paghiamo le spese condominiali delle parti comuni. Ma la circostanza più penalizzante è che non si potrà più né transitare né sostare pochi minuti per scaricare la spesa o far salire in auto anziani e disabili, utilizzando l’ascensore che invece si ferma proprio nei sotterranei. E se un’ambulanza trovasse il cancello chiuso? Anche Asm non potrà più accedere per ritirare i rifiuti”.

Su 42 parcheggi scoperti nel sotterraneo, corrispondenti ad altrettanti appartamenti, solo cinque sono affittati a tariffe tra i 600 e i 700 euro l’anno, mentre la rimanente parte dei posteggi è sempre rimasta vuota da almeno due decenni. Aler, per impedire l’occupazione abusiva, ha collocato puntelli in ferro. L’accesso ai sotterranei però finora è sempre stata libera: al di là di qualche persona che lascia la propria auto lungo il corridoio, la gran parte di chi non hanno il garage aperto utilizza il sotterraneo per facilitare le operazioni di scarico della spesa o per far salire in macchina malati e disabili.

“Per noi la sistemazione del cancello è doverosa ma le chiavi deve averle solo una minoranza. L’anno scorso avevano fatto una proposta alternativa: portare la cifra d’affitto dei posti auto a 20 euro al mese. In questo modo si raggiungevano due obiettivi: l’occupazione del 100% degli spazi, eliminando soste abusive e selvagge. Sulla proposta però è calato il silenzio e ora ci troviamo con una decisione che va contro l’interesse della gran parte dei residenti”.