PAOLA ARENSI
Cronaca

Casalpusterlengo, senza patente e assicurazione e al volante di un’auto sequestrata: il “filotto” di sanzioni gli costa 10mila euro

Nei guai un ragazzo di 24 anni residente nel Lodigiano, che si è beccato una multa stratosferica dalla polizia locale

La pattuglia ha pizzicato il conducente nella zona del mercato

La pattuglia ha pizzicato il conducente nella zona del mercato

Casalpusterlengo (Lodi), 18 marzo 2025 – Recidivo senza patente e assicurazione, viene pizzicato alla guida di un veicolo sequestrato: dovrà pagare 10mila euro di sanzione amministrativa. Immediata anche la confisca dell’auto. Grossi guai per un 24enne italo-indiano, residente nel Lodigiano, che circolava in centro Casalpusterlengo con fare sospetto ed è stato quindi controllato da una pattuglia.

Gli agenti della polizia locale stavano pattugliando il territorio, quando hanno controllato il mezzo e il conducente. Il ragazzo, inizialmente, ha spiegato di non avere con sé i documenti. Ma la pattuglia non si è fermata e ha proseguito con gli accertamenti di rito. È quindi presto emerso che, proprio qualche settimana prima, il 24enne era già stato sanzionato dalla Polizia Locale e sempre perché scoperto era alla guida della stessa vettura, senza assicurazione e con la patente revocata. Gli agenti gli avevano sequestrato amministrativamente l’automobile. 

È quindi scattata nuovamente la sanzione per guida senza patente in recidiva, un’altra per circolazione con vettura sequestrata e anche una terza, per circolazione con veicolo fermato. E ora il giovane dovrà pagare un totale di oltre 10mila euro di multa. Infine, si è aggiunta la confisca amministrativa dell’automobile.

"Ringrazio gli agenti per questi importanti risultati – è stato il commento del sindaco Elia Delmiglio -: sono stati potenziati i controlli e questo proprio per prevenire comportamenti pericolosi per la circolazione, come la guida con patente revocata o la circolazione senza assicurazione.

Tutto nell’ottica di tutelare gli altri utenti della strada, semmai fossero coinvolti in sinistri con coloro che, deliberatamente, decidono di porsi alla guida in violazione delle norme del codice della strada”.