PAOLA ARENSI
Cronaca

Sempre più Grande Fratello: nel Lodigiano arrivano altre telecamere

Grazie ai fondi di un bando regionale si potenzia la videosorveglianza. A Maleo salgono a trentaquattro gli occhi elettronici puntati sulle strade

L’installazione della nuova telecamera vicino all’Arco Trecchi di Maleo

L’installazione della nuova telecamera vicino all’Arco Trecchi di Maleo

Maleo (Lodi) – Nuovi fondi e telecamere nel Lodigiano per puntare sulla sicurezza. Il bando regionale di gennaio dedicato alle dotazioni ha “premiato” diversi comuni lodigiani. Altri non sono stati finanziati per l’esaurimento dei fondi. Nel dettaglio, un investimento complessivo di oltre 57mila euro permetterà a Maleo, Castelgerundo e Cornovecchio di potenziare i sistemi di videosorveglianza e rinnovare le dotazioni a disposizione della Polizia Locale Intercomunale. Il piano, fortemente voluto dall’assessore malerino (dell’ente capofila) Alessandro Canevari, implica spese per 57.526,66 euro, suddivise tra Regione Lombardia (28.763,33 euro) e i bilanci dei tre Comuni (altri 28.763,33 euro). Maleo si è fatto carico di 12.503,17 euro, Castelgerundo di 11.838,88 e Cornovecchio di 4.421,28.

A Maleo i lavori sono già stati completati negli ultimi giorni, con l’installazione di telecamere in tre siti sensibili del paese — nel parco giochi di via della Stazione, davanti al polo scolastico di viale Italia e su via Roma in corrispondenza dell’Arco Trecchi. Con queste nuove postazioni salgono a 19 i punti videosorvegliati in paese, per un totale di 34 telecamere. Negli altri comuni aderenti si sta lavorando per raggiungere obiettivi analoghi. A Cornovecchio il sindaco Alessandro Rossi fa sapere che attualmente sul territorio comunale sono presenti 11 telecamere, che coprono quasi interamente il centro. Il finanziamento regionale coprirà il 50% del costo complessivo di un progetto del valore di 7.494,00 euro più Iva. Questo permetterà di realizzare la nuova centrale operativa, così da rendere più moderno ed efficiente l’attuale sistema di videosorveglianza. Inoltre, con i prossimi finanziamenti, c’è l’intenzione di ampliare ulteriormente la rete di videosorveglianza, installando nuove telecamere.

Castelgerundo per bocca del sindaco Daniele Saltarelli spiega che il Comune, coi contributi regionali, implementa le telecamere in paese. Già l’anno scorso ne sono state posizionate quattro in località Cavacurta, mentre ora si rifarà il cervello del sistema, il software, presente in Municipio, nella località Camairago. Sempre qui sono state sostituite le telecamere all’ingresso e in piazza, aggiungendone una in Municipio e un’altra interna al paese, che copre le vie Berlinguer e De Gasperi. La speranza è di integrare in futuro anche il varco verso la Madonna della Fontana, a Camairago, poi, a Cavacurta, i tre varchi della provinciale e quello verso la campagna. Mettendo lettori delle targhe.

L’Unione nord Lodigiano invece aveva chiesto 79.395 euro e ha ottenuto 73.842 euro per telecamere, un veicolo a basse emissioni inquinanti e fototrappole. Lodi, infine, ha ottenuto un contributo di 20mila euro su un progetto totale di 85.387 euro per implementare le telecamere. Sono rimasti esclusi dai finanziamenti, per esaurimento risorse, Lodi Vecchio, Casalpusterlengo, Codogno, Sant’Angelo Lodigiano, Castiglione D’Adda e Mulazzano.