LUCA RAIMONDI COMINESI
Cronaca

Acqua in Kenya, Sal valuta un impegno

I vertici della società pubblica lodigiana hanno incontrato padre Mazzucchi

I vertici della società pubblica lodigiana hanno incontrato padre Mazzucchi

I vertici della società pubblica lodigiana hanno incontrato padre Mazzucchi

Sal, Società acqua lodigiana, valuta la possibilità di sostenere l’approvvigionamento idrico a Kampi Garba, area del Kenya caratterizzata da grandi difficoltà e scarsità di infrastrutture. L’ipotesi è emersa durante un incontro che si è svolto, giovedì, tra una delegazione di ex presidenti di Cap – Massimo Gatti e Lino Osvaldo Felissari, attuale sindaco di Lodi Vecchio – e i vertici di Sal, rappresentati dal presidente Vittorio Codeluppi e dal direttore generale Davide De Battisti. Con loro padre Orazio Mazzucchi, missionario della Consolata originario di Mairago, tornato per alcune settimane in Italia e accompagnato dal fratello Antonio. Padre Orazio, oggi 85enne, ha dedicato oltre cinquant’anni della sua vita all’Africa. Il missionario ha trascorso circa 26 anni a Matiri (in Kenya) - dove col supporto di istituzioni, associazioni e cittadini lodigiani, e il contributo di Cap, è stato realizzato un articolato sistema di approvvigionamento idrico che ha servito scuole, ospedali e comunità locali. Ora padre Orazio è impegnato a Kampi Garba. "Si parte quasi da zero – ha spiegato –, ma con la consapevolezza dell’esperienza maturata. Quando arrivai a Matiri la situazione era di assoluta emergenza e insieme, passo dopo passo, abbiamo costruito qualcosa che ha cambiato la vita a migliaia di persone". "L’acqua è un diritto universale e un bene prezioso che non conosce confini – ha affermato Codeluppi –. Come gestore del servizio idrico ci sentiamo parte di una responsabilità collettiva. Il nostro contributo risponderebbe al principio di restituzione al territorio, che è parte integrante della nostra mission".