SILVIA VIGNATI
Cronaca

Odissea tra le farmacie semi-vuote: “Mancano i medicinali per diabetici e pazienti cronici”

Legnano, la testimonianza di chi da oltre un mese vaga tra i presidi cittadini. Le due alternative: trovare un equivalente, se presente, o chiedere al medico una terapia diversa

Tanti farmaci sono sempre più difficili da reperire e i malati cronici e gli anziani sono tra i primi che ci rimettono

L’Agenzia Italiana del Farmaco (Aifa) ha predisposto il libretto “Non si trova - carenze e indisponibilità di farmaci“ con indicazioni dedicate ai pazienti e ai professionisti

Milano, 10 agosto 2024 – Malati in difficoltà, con la grave carenza di farmaci che si registra da mesi. Una legnanese cerca per la madre (paziente cronica asmatica, anni 94), l’Atem, un prodotto per areosol-terapia, importante per evitare broncospasmo e conseguente ospedalizzazione. Ma le farmacie ne sono sprovviste. Non esiste neppure un farmaco equivalente.

Lascia allora una richiesta di “sospeso“, il 18 giugno, in una farmacia dell’Oltresempione, ma senza nessun risultato: il farmaco è mancante. Non solo. Nel suo peregrinare telefonico scopre che stanno mancando farmaci salvavita, come l’insulina. “Atem manca da marzo - le spiega un farmacista -, non è ordinabile dal grossista e neppure dalla casa di produzione -. Provi a sentire le altre farmacie se hanno scorte di magazzino”.

Un’altra telefonata, un’altra scoperta: “Non manca solo Atem, sta iniziando a mancare anche l’insulina per i diabetici, noi siamo contingentati: ne abbiamo una sola confezione. Per il malato significa tornare dal suo medico di base e farsi fare una nuova ricetta”. Chi ne fa le spese sono i vecchi, i malati cronici, chi non ha figlio o una badante che possa passare la giornata a verificare al telefono le scorte di magazzino delle farmacie del territorio. L’Agenzia Italiana del Farmaco (Aifa) ha predisposto il libretto “Non si trova - carenze e indisponibilità di farmaci“, contenente indicazioni per i pazienti e per i professionisti.

La differenza tra farmaci carenti e farmaci indisponibili

Ats Città Metropolitana di Milano lo riprende nel proprio sito. Viene spiegata la differenza fra farmaco carente (quando il titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio non può assicurarne la fornitura e quindi “manca” su tutto il territorio nazionale) e farmaco indisponibile (quando la difficoltà di reperimento è dovuta a disfunzioni della filiera distributiva: il farmaco “manca solo” presso alcuni depositi regionali e/o farmacie.).

Due le strade: ricorrere a un medicinale equivalente presente sul mercato; rivolgersi al medico di famiglia o allo specialista per valutare la prescrizione di un farmaco alternativo disponibile per la propria patologia. Gli ospedali e le aziende sanitarie possono invece richiedere di importare il farmaco mancante dal mercato estero.