SILVIA VIGNATI
Cronaca

Chirurgia mininvasiva. All’ospedale di Legnano interventi su misura

Nuove tecniche adottate sulle patologie valvolari

L’équipe al lavoro Il cardiochirurgo Germano Di Credico dirige il Dipartimento Cardiotoraco-vascolare dell’Asst Ovest Milanese

L’équipe al lavoro Il cardiochirurgo Germano Di Credico dirige il Dipartimento Cardiotoraco-vascolare dell’Asst Ovest Milanese

Un ritorno alla quotidianità più rapido, minor danno ai tessuti e soprattutto meno dolore. La Cardiochirurgia mininvasiva è realtà in ospedale a Legnano. Accanto agli interventi tradizionali eseguiti tramite l’incisione verticale dello sterno, indicata in casi complessi, l’équipe chirurgica ha consolidato tecniche mininvasive, in particolare per le patologie valvolari. Nei giorni scorsi sono stati eseguiti interventi di sostituzione o riparazione della valvola mitralica mediante un’incisione laterale di 4-6 centimetri, che consente di raggiungere il cuore. Questo approccio permette di trattare le insufficienze mitraliche degenerative o funzionali, con tecniche di plastica valvolare o impianto di protesi biologiche. Per la valvola aortica si ricorre con maggior frequenza alla ministernotomia (un’apertura parziale dello sterno, sulla porzione superiore), che consente di sostituire la valvola con risultati sovrapponibili alla sternotomia completa, ma un impatto minore sul paziente. I vantaggi delle tecniche mininvasive sono evidenti: minor trauma chirurgico, riduzione del dolore post-operatorio, minor rischio di infezioni, degenze più brevi e un ritorno più rapido alle normali attività.

Anche dal punto di vista estetico, le cicatrici più contenute sono un elemento non trascurabile per molti pazienti. "Non si tratta semplicemente di ridurre le dimensioni del taglio – spiega il cardiochirurgo Germano Di Credico, direttore del Dipartimento Cardiotoracovascolare dell’Asst Ovest Milanese – ma di adottare un nuovo modo di intendere la cardiochirurgia: meno invasiva, più mirata, personalizzata sul singolo paziente". Silvia Vignati