
Firmato il nuovo protocollo d’intesa tra l’Hospice di Abbiategrasso e l’Asst Ovest Milanese. Il documento rilancia una collaborazione decennale...
Firmato il nuovo protocollo d’intesa tra l’Hospice di Abbiategrasso e l’Asst Ovest Milanese. Il documento rilancia una collaborazione decennale tra l’ente che gestisce i servizi di cure palliative del territorio, e gli ospedali dell’Azienda socio SAnitaria, principalmente quelli di Abbiategrasso e Magenta. In particolare, l’attività che dal 2012 l’Hospice organizza con continuità riguarda l’Ambulatorio di cure palliative all’Ospedale di Magenta che offre consulenze gratuite del medico palliativista. A questa attività si aggiungono ora quattro elementi di innovazione, introdotti dal rinnovo del documento. Il primo è l’integrazione informatica: il servizio di consulenza specialistica offerto dai medici dell’Hospice ai pazienti sarà integrato nei sistemi informativi aziendali, offrendo una comunicazione più fluida tra gli operatori. Si darà poi più valore al ruolo infermieristico: sarà infatti possibile avviare (in via sperimentale) una consulenza palliativa infermieristica, in affiancamento a quella medica. Terza novità è l’Ambulatorio territoriale: il protocollo apre alla possibilità di portare le cure palliative anche nelle Case di Comunità, rafforzando la continuità assistenziale. Infine la formazione congiunta: maggior attenzione all’organizzazione di momenti formativi condivisi tra medici e infermieri, con l’obiettivo di migliorare le competenze specifiche. Luca Moroni (nella foto), direttore dell’Hospice, esprime soddisfazione: "Negli oltre 30 anni di attività di cura, abbiamo cercato di innovare e sperimentare forme di assistenza sempre più efficaci. Oggi essere innovativi significa saper integrare e coordinare le attività con gli altri attori del Sistema sanitario regionale. Il protocollo d’intesa con l’Asst è un passo importante che evidenzia sintonia sugli obiettivi". Negli anni 2023 e 2024 i medici dell’Hospice hanno effettuato 1.155 consulenze a favore di 432 pazienti.
S.V.