Marone, 29 luglio 2023 – Salgono sul tetto di un treno in corsa e, non contenti, si filmano per pubblicare una clip della loro impresa sul web. La polizia ferroviaria e i colleghi della polizia postale stanno indagando a 360 gradi, sia tramite accertamenti web sia in modi tradizionali e presto potrebbe risalire agli autori del video girato sul tetto di uno dei treni in servizio sulla Brescia-Iseo-Edolo, nella tratta tra Sale Marasino e Marone.

In particolare ci si sta concentrando sulle immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza installate sui treni e nelle stazioni, che potrebbero avere ripreso anche fase preparatoria e momenti successivi allo scellerato blitz.
Il filmato
Uno o più ragazzi, difatti, nelle scorse ore hanno postato su Instagram alcune immagini filmate mentre fanno “train surfing”, ovvero una folle sfida che consiste nel viaggiare all’esterno di treni, aggrappati o in equilibrio per svariati chilometri.
Si tratterebbe di una prova di coraggio tra giovani, ormai diffusa in tutto il mondo e che non di rado si è conclusa con esiti anche tragici. Il tutto per ottenere qualche visualizzazione sui social media e per mettere alla prova il coraggio (ma meglio sarebbe dire per dimostrare a pieno l’incoscienza). Così hanno fatto i protagonisti di questa vicenda, con un filmato che – partito da profili privati – è finito su diverse pagine, compreso il profilo Facebook “Orgoglio bresciano”.
I colpevoli potrebbero andare incontro a una pesantissima sanzione amministrativa che, se fossero minorenni, ricadrebbe sulle loro famiglie. Non vi è, invece, una specifica legislazione in merito a questi fatti, che fino a poco tempo fa in Italia non si erano mai verificati, o si erano verificati molto raramente.
Per quanto si vede nel video, sul tetto del treno c’erano almeno due persone: un ragazzo – visibile di spalle, sdraiato sulle lamiere del convoglio che, per altro, passa anche sotto un ponte – e l’amico che lo ha ripreso.
Le immagini sono spaventose. Da quanto si evince dai commenti lasciati sotto il post, i giovani non sarebbero nuovi a questo tipo di impresa.