CHRISTIAN SORMANI
Cronaca

Cerro Maggiore, fermato per un controllo sul Sempione: la Polizia Locale arresta un ricercato

Alla guida un uomo di nazionalità rumena sul quale pendeva un mandato di cattura. Un colpo assestato alla criminalità e, soprattutto, una dimostrazione concreta che i servizi intercomunali non solo funzionano, ma portano risultati

L'auto della polizia locale a Cerro Maggiore

L'auto della polizia locale a Cerro Maggiore

Cerro Maggiore (Milano) 30 aprile 2025 - Una sicurezza reale, tangibile, fatta di presenza costante sul territorio e di sinergia tra le forze dell’ordine: è questo il messaggio forte che arriva dall’operazione congiunta messa a segno lunedì 28 aprile lungo la Strada Statale del Sempione. Proprio lì, durante un posto di controllo frutto della collaborazione tra le Polizie Locali di San Vittore Olona e Cerro Maggiore, è stato fermato un veicolo con targa straniera, segnalato dai varchi automatici per alcune anomalie riscontrate nei dati di circolazione.

Alla guida del mezzo, un uomo di nazionalità rumena. Gli agenti, con grande prontezza, hanno proceduto agli accertamenti di rito, scoprendo che sul soggetto pendeva un mandato di cattura. Senza esitazione è stata allertata la Stazione dei Carabinieri competente, che ha immediatamente raggiunto il posto e proceduto con l’arresto, l’identificazione e la fotosegnalazione dell’uomo.

Un colpo assestato alla criminalità e, soprattutto, una dimostrazione concreta che i servizi intercomunali non solo funzionano, ma portano risultati. «Siamo sicuramente soddisfatti – dichiarano i sindaci Daniela Berra e Marilena Zerboni – di quanto accaduto, che conferma la bontà del progetto e delle idee che stiamo portando avanti in questi primi mesi di collaborazione. Come già ampiamente detto, il percorso non è semplice né privo di ostacoli, e avrà presumibilmente tempi lunghi. Ma questo non ci ha fermato, e non ci fermerà. Abbiamo tutti gli strumenti per agire, e lo stiamo facendo».

Un ringraziamento va agli agenti delle Polizie Locali coinvolte, ai rispettivi Comandanti e ai Carabinieri, che ancora una volta hanno dimostrato professionalità e prontezza operativa. La strada è tracciata: più presenza, più coordinamento, più sicurezza. Non solo percepita, ma reale.