SILVIA VIGNATI
Cronaca

Panificio Grazioli si conferma tra le eccellenze

"In casa Grazioli la passione per l’arte bianca si è tramandata di generazione in generazione e oggi, dopo nonno...

"In casa Grazioli la passione per l’arte bianca si è tramandata di generazione in generazione e oggi, dopo nonno...

"In casa Grazioli la passione per l’arte bianca si è tramandata di generazione in generazione e oggi, dopo nonno...

"In casa Grazioli la passione per l’arte bianca si è tramandata di generazione in generazione e oggi, dopo nonno e papà, alla guida del panificio di famiglia c’è Nicolò, egregio panificatore rispettoso della tradizione e imprenditore attento a tematiche ambientali e sostenibilità". Così leggiamo nella nuova guida Pane e Panettieri d’Italia 2026 del Gambero Rosso, presentata a Roma all’Hotel Cardo. Il Panificio Grazioli, di via Rossini, conquista ancora una volta il massimo riconoscimento, ovvero I Tre Pani. È stata la sorella Giulia a ritirare il premio. Aumentano gli esercizi italiani premiati con i Tre Pani (65), con 3 nuovi ingressi rispetto alla precedente edizione. 614 i panifici recensiti, 95 le new entry totali e 2 nuovi Premi speciali. In testa alla classifica il Piemonte (10 esercizi premiati), poi la Lombardia, con 9 esercizi. Tra questi, il fornaio legnanese, che ha saputo in tutti questi anni produrre ogni notte un cibo ancestrale come il pane, con materie prime accuratamente scelte, saldando passato e presente. Le mani di Nicolò producono ogni giorno un patrimonio immateriale vivo, che si trasforma, evolve, incanta.

"Eccellenza è il principio ispiratore del lavoro di Grazioli - prosegue la guida -, bottega storica e insegna simbolo del miglior pane italiano fin dal 1973, che significa grande professionalità, costante ricerca e selezione dei migliori ingredienti del territorio. Quindi farine integrali macinate a pietra da agricoltura bio, lievito madre e sale marino di Pirano danno vita a un repertorio di pani straordinariamente vario: michette, bocconcini, baguette e libretti, ma anche Nero di Sicilia con farina Timilia tempestato di sesamo, panfrutto con frutta secca ed essicata e Walser, ricco di noci".

S.V.