
L’incidente a Rho, vittima un motociclista di Casorezzo di 63 anni. Aspettava il verde, una macchina l’ha scagliato contro un lampione.
Tragedia ieri all’alba sulla Statale 33 del Sempione, nei pressi di Rho, all’incrocio con la Provinciale per Lainate. Francesco Colica, motociclista sessantatreenne di Casorezzo, ha perso la vita travolto da un’auto che l’ha tamponato mentre aspettava i verde a un semaforo. Erano appena le 5.30 quando Colica, originario di Pizzo Calabro, stava percorrendo la Statale in sella alla sua Honda, probabilmente di rientro verso casa. Si è fermato al semaforo dell’incrocio. Secondo una prima ricostruzione, sarebbe stato tamponato violentemente dalla Seat Ibiza condotta da un sessantadueenne.
L’impatto, di estrema violenza, ha sbalzato in aria il motociclista proiettandolo contro un lampione sul margine della carreggiata. L’accaduto, in un tratto di strada trafficato nelle ore di punta ma solitamente più tranquillo all’alba, ha lasciato sgomenti i pochi automobilisti di passaggio. Sul posto sono arrivati in pochi minuti i vigili del fuoco di Rho, i carabinieri e i soccorritori del 118, che hanno tentato di prestare le prime cure. Le condizioni di Colica sono apparse da subito disperate: il sessantatreenne è stato caricato sull’ambulanza e trasportato a sirene spiegate verso l’ospedale di Rho, ma il suo cuore ha smesso di battere durante il tragitto.
L’automobilista, sotto shock per l’accaduto, è stato ricoverato in codice verde all’ospedale di Garbagnate, dove è stato sottoposto ai test alcolemici e antidroga come previsto dalla legge in casi di incidenti dagli esiti gravi. Non versa in pericolo di vita. I due veicoli coinvolti sono stati posti sotto sequestro per consentire i rilievi e le perizie tecniche. L’area dell’impatto è stata messa in sicurezza dai pompieri, che hanno rimosso le lamiere e messo in sicurezza il palo dell’illuminazione danneggiato. Saranno ora i carabinieri a stabilire le cause esatte dell’incidente, verificando la dinamica e attribuendone la responsabilità.
La notizia della morte di Francesco Colica ha scosso profondamente la comunità di Casorezzo, dove l’uomo appunto viveva. Il suo rientro a casa si è trasformato in una tragedia che lascia dolore e incredulità in chi lo conosceva.
Massimiliano Saggese