CHRISTIAN SORMANI
Cronaca

La piccola Rebecca morta a 9 anni dopo l’operazione alle adenoidi. Arconate sotto shock: “Il mondo è ingiusto”

La bimba colpita da un malore in casa dopo l’intervento. Il sindaco Sergio Calloni: “Piangiamo impotenti di fronte all’inconcepibile tragedia di una bimba scomparsa così ingiustamente”

Arconate piange Rebecca, la bimba di 9 anni tragicamente scomparsa

Arconate piange Rebecca, la bimba di 9 anni tragicamente scomparsa

Arconate (Milano) – Era stata operata alle adenoidi una settimana prima di avere un malore e morire dopo due giorni di agonia in ospedale. Il paese di Arconate piange Rebecca, la bambina di 9 anni che lo scorso lunedì ha avuto un arresto cardiaco nella sua abitazione nel centro storico di Arconate e che oggi è morta all’ospedale ‘Papa Giovanni’ di Bergamo.

La piccola ha avuto una crisi cardiaca poco prima di andare a scuola alle 7.15 e l'agenzia regionale emergenza urgenza aveva inviato sul posto, in codice rosso, ambulanza ed elisoccorso. Poi era stata trasferita a Bergamo con l'elisoccorso d'urgenza. La sue condizioni fin da subito erano apparse molto gravi e dopo alcuni giorni si è spenta. La piccola Rebecca frequentava la classe quarta della primaria Maestri.

Il sindaco Sergio Calloni le ha voluto dedicare un pensiero: "Dolcissima Rebecca in questo mondo così ingiusto, non esistono parole adeguate ad esprimere il dolore della nostra comunità. Ci sentiamo sgomenti, piangiamo impotenti di fronte all’inconcepibile tragedia di una bellissima bimba scomparsa così presto, così ingiustamente. Tu, fiore pronto a sbocciare nello sconfinato oceano della vita, oggi sei come la figlia di tutti noi, incapaci di dare un senso a questo vuoto e di trovare un perché. E proprio nell’ora più buia, in cui l’indicibile sofferenza travolge tutti noi, l’amministrazione comunale e l’intera comunità si stringono all’unisono attorno alla tua famiglia, ai tuoi amici, ai tuoi insegnanti, a tutti coloro che semplicemente ti volevano bene. Ti immaginiamo con il tuo bel sorriso, in un luogo dove non esiste più dolore, ma solo amore e cieli infiniti. Fai buon viaggio, dolce Rebecca".