DANIELE DE SALVO
Cronaca

Sergio Corsano annegato nel lago di Como, il dolore della moglie: “È dura senza di lui”

La famiglia del turista tedesco morto per salvare i figli dalle onde è tornata in Germania, al lavoro nel ristorante di famiglia: “E’ dura, ma dobbiamo andare avanti anche per lui”

Sergio Corsano con la moglie Nathalie

Sergio Corsano con la moglie Nathalie

Dorio (Lecco), 4 settembre 2025 – Dieci giorni dalla morte del marito, cinque dal ritrovamento del suo corpo e dal recupero a 200 metri di profondità, negli abissi del lago di Como, dove è annegato per salvare i loro due figli di 10 e 16 anni. “Sono ancora sconvolta, è scomparso dietro un’onda e poi non l’ho più visto”, racconta Nathalie, 44 anni, la moglie di Sergio Corsano, il tedesco di 55 anni annegato lunedì della passata settimana per salvare i loro due figli in difficoltà in acqua al largo di Dorio, dove si erano tuffati per un bagno dall’imbarcazione da diporto presa a noleggio.

“Mi manca tantissimo, eravamo molto legati”, prosegue Nathalie, che, nel frattempo è tornata a casa, a Buhl, in Germania, e si è messa subito al lavoro nei ristoranti di cui Sergio era proprietario insieme al cognato, suo fratello. “È dura, ma dobbiamo andare avanti – spiega lei –. Credo che il mio Sergio avrebbe voluto così. È difficile, ma devo farlo anche per lui”. Su un tavolo dei locali, davanti al bancone, i dipendenti e collaboratori di Sergio hanno allestito una sorta di piccolo altare o di monumento funebre: ci sono due foto di Sergio che sorride, come sempre, un cero acceso, un vaso di rose gialle, i suoi fiori preferiti e una tazza di cappuccino.

“È per lui, gli piaceva tanto”, spiegano. “Per me era con papà”, piange Noor Breiwai, una delle dipendenti. È una profuga siriana e Sergio e Nathalie l’hanno aiutata, offerto un posto dove stare e lavorare: “Manterremo vivo ciò che lui ha realizzato”. Nathalie alla collega Elena Sausen del Bnn, il quotidiano regionale locale del posto, spiega che percepisce che molti hanno pudore a porgerle le condoglianze per la grave perdita, ma lei assicura che semmai è vero il contrario: “Mi fa piacere che i clienti mi parlino di Sergio e lo ricordino, per me è l’unico modo per tenere duro”. Al momento la data del funerale o di una cerimonia di commiato non è stata ancora fissata.