
L’area del parco di proprietà dei minatori di Italmineraria è stata tecnicamente isolata dalle attività estrattive ancora in corso per consentire le visite
Le miniere dismesse della Valvarrone diventano un percorso per turisti. È stato approvato il progetto definitivo per la messa in sicurezza e la valorizzazione del sito minerario dismesso in località Lentreè - Pernighera e Surlosasso - Bogia. Se ne parla dal 2019. Dalla Regione è stato stanziato quasi un milione. Verrà realizzato un centro di accoglienza per i visitatori. L’area, di proprietà dei minatori di Italmineraria, è stata tecnicamente isolata dalle attività estrattive ancora in corso. Gli interventi per la gestione delle acque sono stati realizzati secondo criteri di sostenibilità e compatibilità ambientale. Non sono inoltre necessari impianti di ventilazione del tunnel.
"Un esempio di come recuperare e valorizzare il patrimonio industriale dismesso, restituendo identità e prospettive a un’intera comunità, valorizzando la memoria storica e aprendo nuove opportunità culturali e turistiche", commenta Mauro Piazza, il sottosegretario alla Presidenza di Regione Lombardia. Le miniere della Valvarrore, da cui si estrae feldspato, sono state aperte nel 1907. Pure ai Piani dei Resinelli e a Cortabbio in Valsassina ci sono parchi minerari realizzati in miniere dismesse. D.D.S.