
Il reportage di Massimo Sestini sulla Vespucci
VOGHERA (Pavia) Sette mostre fotografiche di autori che, ognuno nel proprio genere e stile, incarnano l’idea del reportage ed esporranno 210 immagini oltre a talk, workshop, demo tecniche, visite guidate ed eventi collaterali. È stata inaugurata ieri al Castello, organizzata dall’associazione Spazio 53 - Visual Imaging, la sesta edizione del “Festival Nazionale Voghera Fotografia“ che si concluderà il 28 settembre.
Di Francesco Cito le foto esposte in ”Maramures, ultima fermata“, un viaggio in una regione della Romania che sembra ferma nel tempo, in occasione della Pasqua Ortodossa. Isabella Balena racconterà invece “La soglia“: la fotocamera è una soglia, una cornice, inquadrare vuol dire scegliere cosa includere e cosa escludere. Il soggetto è ciò a cui presti attenzione, la composizione la sua dimensione estetica. “A tutto tondo. Il tour mondiale di Nave Vespucci“ è un reportage a lungo termine a cura di Massimo Sestini sulla nave più bella del mondo.
Da Capo Horn alle Phi Phi in Thailandia una serie di immagini da punti di vista insoliti. “Affidavit“ di Barbara Zanon presenta una riflessione visiva sul concetto stesso di verità nel tempo dell’AI. Cesare Gerolimetto rende Venezia protagonista con “Venezia di carta“. “Around the jazz“ è la mostra di Roberto Cifarelli dedicata alla musica, con fotografie scattate durante i concerti e i volti concentrati nella luce scenica. È un viaggio più intimo e silenzioso nel mondo del jazz, quello che vive prima e dopo il palco.
È dedicata all’avventura invece la mostra di Paolo Petrignani “Dal centro della terra alla cima del mondo“, le cui foto seguono spedizioni in luoghi sperduti nelle profondità della terra, come grotte e fiumi sotterranei, o dal K2 al Polo Nord passando per le Alpi e l’Africa. Tutte le mostre sono visitabili gratuitamente dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 12,30 alle 15/19 nei weekend.
Manuela Marziani