DANIELE DE SALVO
Cultura e Spettacoli

Idrovolanti e anfibi al Gran Premio dei Sei Laghi, Trofeo Villa d’Este

Se Monza è il tempio della velocità il Lario è l’arena del volo. Sabato decolla il Gran Premio dei Sei Laghi...

Se Monza è il tempio della velocità il Lario è l’arena del volo. Sabato decolla il Gran Premio dei Sei Laghi...

Se Monza è il tempio della velocità il Lario è l’arena del volo. Sabato decolla il Gran Premio dei Sei Laghi...

Se Monza è il tempio della velocità, il Lario è l’arena del volo. Sabato decolla il Gran Premio dei Sei Laghi Trofeo Villa d’Este, una delle competizioni per idrovolanti e anfibi più conosciute e antiche. La gara è nata infatti nel 1913: la prima edizione è stata vinta dall’asso dell’aviazione francese Roland Garros. È dal 2014 che il Gran Premio dei Sei Laghi ha preso di nuovo il volo. Durante la competizione ci saranno non solo aerei ma anche auto tra cui una Ferrari da corsa storica la 126 C del 1980, prima monoposto turbo prodotta a Maranello di cui restano solo due esemplari, uno dei quali pilotato da Gilles Villeneuve. "Abbiamo sempre cercato di stare al passo con i tempi – spiega Marco Di Pilato, rappresentante di specialità di Volo a motore dell’Aero Club Como – rinnovandoci grazie al coinvolgimento dei migliori equipaggi in Italia e all’estero". È prevista, fuori gara, anche la partecipazione dei piloti della Como Seaplanes, spin-off dell’Aero Club Como, operativi da marzo per voli turistici. Faranno da apripista su una rotta identica a quella di gara del rally aereo.