
Maria Vittoria Backhaus, una delle figure più innovative della fotografia contemporanea, capace di unire reportage, moda e ricerca artistica...
Maria Vittoria Backhaus, una delle figure più innovative della fotografia contemporanea, capace di unire reportage, moda e ricerca artistica in un linguaggio ironico e raffinato, è morta all’età di 83 anni nella sua casa di Rocchetta Tanaro (Asti). Nata a Milano nel ’42, la sua carriera inizia negli anni ’60 dopo gli studi di scenografia all’Accademia di Brera. Frequenta il Bar Jamaica, inizia come fotoreporter sulla scena culturale, politica e musicale dell’Italia beat, ma presto si scontra con i limiti imposti alle donne. Così volge lo sguardo altrove, trovando nella fotografia di moda e still life uno spazio dove esprimere la sua visione. Stile audace, set come scenografie teatrali, colori accesi, ironia dissacrante: la moda, per lei, non era mai fine a se stessa, ma un pretesto per raccontare altro, il superfluo elevato a linguaggio critico. Indimenticabili i suoi ritratti iconici di Caterina Caselli e Carla Fracci.