DANIELE DE SALVO
Cultura e Spettacoli

Tre nuove installazioni a cielo aperto impreziosiscono Morterone

Morterone, non solo il più piccolo paese d’Italia, ma anche un vero e proprio museo a cielo aperto che da ieri...

Morterone, non solo il più piccolo paese d’Italia, ma anche un vero e proprio museo a cielo aperto che da ieri...

Morterone, non solo il più piccolo paese d’Italia, ma anche un vero e proprio museo a cielo aperto che da ieri...

Morterone, non solo il più piccolo paese d’Italia, ma anche un vero e proprio museo a cielo aperto che da ieri è un po’ più grande. Tre nuove installazioni impreziosiscono infatti il Museo d’Arte Contemporanea all’Aperto voluto dall’avvocato e letterato milanese Carlo Invernizzi scomparso nel 2018 a 86 anni e dagli Amici di Morterone. Sono il Fiore di ferro di Igino Legnaghi, il Dinamico Morterone di Bruno Querci e il Pliée découpée di Michel Verjux. Le opere sono state inaugurate ieri in occasione dell’apertura della mostra “Morterone, natura arte e poesia 2025“ organizzata dagli Amici di Morterone e dall’Officina Giuseppe Villa in collaborazione con Icone, il Centro di ricerca di storia e teoria dell’immagine dell’Università San Raffaele con l’esposizione di opere di vari artisti che dagli anni ‘80 animano il piccolo borgo abbarbicato sul Resegone. In concomitanza è stato presentato il progetto Time_line che racconta la storia degli Amici di Morterone a partire dal 1985, quando l’associazione è stata fondata. Per info: www.macamorterone.it.