Provinciale 345 chiusa per frana: le strade alternative da Collio e San Colombano

Il sindaco Mirella Zanini: “Stiamo predisponendo due bus a monte e valle. Servizio garantito anche la notte”

Collio –  Val Trompia in difficoltà dopo la bomba d’acqua che ieri, mercoledì 24 maggio, ha colpito duramente la provincia di Brescia. I paesi di Collio e San Colombano, ma anche la zona del passo del Maniva, dove ci sono alcune case, sono quasi isolati. La popolazione, però, non viene lasciata sola. Il Comune si è immediatamente attivato.

Le parole del sindaco

La frana; nel riquadro, il sindaco di Collio Mirella Zanini
La frana; nel riquadro, il sindaco di Collio Mirella Zanini

“La chiusura della strada (la provinciale 345, ndr) è prevista fino a domani pomeriggio, se tutto procede come dovrebbe – spiega il sindaco di Collio Mirella Zanini – nel frattempo usiamo le strade alternative per raggiungere Brescia. La strada Memmo-Fiale-Bovegno è percorribile con i fuori strada mentre le altre autovetture devono salire al passo del Maniva, da lì procedere per Bagolino e fare il giro”.

Due bus a disposizione

La frana potrà essere superata a piedi. “L’ attraversamento a piedi è garantito e sarà permesso effettuarlo in sicurezza – continua Zanini – Con il gruppo Arriva stiamo predisponendo la garanzia del servizio pubblico con due autobus, uno a monte e l’altro a valle, per garantire la possibilità di raggiungere i posti di lavoro e ai ragazzi di poter andare a scuola. Per i primi soccorsi e per chi non sta bene ci siamo coordinati con il presidio ospedaliero e con Ats. Anche per la notte sarà garantito il servizio navetta per gli eventuali spostamenti della guardia medica”.

In campo a sostegno della popolazione ci sono i tecnici del Comune, i vigili del fuoco, la protezione civile e gli alpini, oltre a carabinieri e polizia locale