Un viaggio nella Belle époque: turisti sulla storica motonave Milano come 120 anni fa

La Navigazione Laghi ha completato il restauro. Ora si pensa al Patria per le Olimpiadi

Motonave Milano

Motonave Milano

Como – Il lago di Como si conferma superstar del turismo in Lombardia e per chi non può permettersi di soggiornare negli alberghi a cinque stelle o noleggiare un motoscafo privato, spendendo anche quattromila euro al giorno, una gita in battello può essere un’alternativa più che soddisfacente a prezzi decisamente più abbordabili. La Navigazione Laghi che già l’inverno scorso aveva trasferito l’aliscafo Freccia del Lago dal Verbano al Lario, ha completato il restauro della motonave storica Milano, varata ormai 120 anni fa come piroscafo a ruote e trasformata in motonave, mantenendo comunque le linee raffinate e gli arredi interni ed i dettagli in stile Belle époque. Un’eleganza conservata nel tempo a cui i recenti lavori effettuati hanno dato ancora maggiore risalto.

"Siamo molto orgogliosi degli interventi eseguiti su una nave che proprio nel corrente anno celebra i 120 anni dalla sua inaugurazione e che ora, adeguatamente ammodernata con l’ausilio delle nuove tecnologie, può tornare a navigare in completa sicurezza ed efficienza - sottolinea Pietro Marrapodi, gestore governativo della Navigazione Laghi - - abbiamo restituito al territorio un elemento importante del patrimonio culturale lariano e ciò che ci rende ancor di più soddisfatti è che la maggior parte degli interventi sono stati realizzati grazie alla preparazione e l’elevata qualificazione del nostro personale di cantiere".

Lo scorso anno sono state oltre 5.800.000 persone trasportate dalle navi e gli aliscafi della flotta, inutile dire che tantissimi di loro erano turisti, il prossimo obiettivo è la destagionalizzazione dell’offerta. Nei cantieri di Tavernola sono iniziati gli interventi di riqualificazione del piroscafo Patria, il gigante del Lario con i suoi 53,66 metri di lunghezza, 12,30 di larghezza e la possibilità di imbarcare fino a 900 passeggeri. L’obiettivo è rimettere il Patria in acqua entro i primi mesi del 2026, per essere in pieno servizio per l’appuntamento con le Olimpiadi Milano-Cortina. Il regalo di compleanno perfetto per i cento anni del piroscafo varato il 31 luglio del 1926.