
L’incidente di Luisago
Ha fatto tutto da solo Rocco La Cognata, motociclista di 33 anni originario di Gorla Minore e residente a Sesto San Giovanni, che mercoledì sera ha perso il controllo della sua moto, mentre viaggiava lungo via Risorgimento a Luisago. La moto è uscita di strada, il conducente è caduto ed è stato sbalzato a terra senza scampo. I soccorritori del 118, davanti alla situazione drammatica in cui si trovava l-uomo, hanno chiesto l’intervento dell’elisoccorso, che lo ha trasportato all’ospedale Sant’Anna dopo i tentativi di rianimarlo e di stabilizzarlo, dove è arrivato un’ora dopo. Ma per lui non c’è stato nulla da fare. I carabinieri di Cantù hanno svolto i rilievi per cercare di risalire alle cause della perdita di controllo della moto, ma nel frattempo il magistrato di turno della Procura di Como, Simona De Salvo, ha deciso di non svolgere autopsia. Sposato e padre di due bimbi, La Cognata era appassionato di sport da combattimento, ed era stato più volte campione italiano di Thai Boxe. Si allenava a Marnate, dove ieri la notizia della sua morte è stata accolta con grande sconforto. A mezzanotte e mezza, un altro grave incidente è avvenuto a Porlezza, in via per Osteno, dove due ragazzi sono stato sbalzati da un ciclomotore Yamaha che ha sbattuto contro un muretto di contenimento. Alla guida c’era una ragazza di 16 anni di Valsolda, che trasportava un amico, un ragazzo di 18 anni di Claino con Osteno. Entrambi indossavano il casco, ma nella caduta hanno lo stesso riportato lesioni multiple in tutto il corpo e ferite gravissime, anche alla testa. La ragazza è stata portata dai soccorritori del 118 all’ospedale di Monza, e ricoverata con prognosi riservata. Il ragazzo è invece stato trasportato all’ospdale di Varese. Il quando clinico di entrambi è gravissimo, entrambi sono considerati in pericolo di vita. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Menaggio. Paola Pioppi