Lungolago di Como, parata di ex sindaci al cantiere (infinito) delle paratie

Sedici anni di errori e milioni di euro sprecati. Presenti Bruni, Landriscina e Rapinese. Lucini ha preferito non esserci

Il nuovo lungolago e sopra il parterre di politici guidato dal presidente Fontana

Il nuovo lungolago e sopra il parterre di politici guidato dal presidente Fontana

Como, 28 marzo 2024 – Sedici anni per arrivare a un miglio dal traguardo. In mezzo una sequela di errori, un processo e soprattutto tantissime polemiche per lo spreco di milioni di euro in tutti questi anni. Roba da fare impallidire la Salerno-Reggio Calabria.    

Il cantiere del lungolago di Como, i cui lavori, secondo la stima di Regione Lombardia, hanno raggiunto l’85 per cento del programma ieri è stato teatro di un sopralluogo con tanto di parata di ex sindaci. Un momento a cui hanno partecipato i vertici regionali, a partire dal presidente Attilio Fontana, assieme ad alcuni rappresentanti politici.

L’invito a presenziare era stato esteso, oltre che all’attuale sindaco Alessandro Rapinese, anche ai suoi predecessori che hanno seguito l’iter dell’opera: è stata accolto da Stefano Bruni e Mario Landriscina. Assente Mario Lucini, che ha gestito la complessa e accidentata eredità del cantiere paratie, con tutte le note conseguenze che ne sono derivate. Assolto "perchè il fatto non sussiste" dalla Cassazione che ha chiuso l’inchiesta avviata nel 2016 sulle barriere antiesondazione che dovevano proteggere la città dalle esondazioni del lago.

L’ex sindaco di Como Mario Lucini agì correttamente quando spacchettò il maxi-appalto delle paratie. Ieri ha preferito non esserci. C’era invece Stefano Bruni, il sindaco sotto la cui Amministrazione è stato concepito il progetto, poi finito nelle secche di anni di cantieri, rinvii, sprechi e l’ormai famoso muro sul lungolago costruito e poi abbattuto con fondi pubblici: "Questo – ha detto il presidente Fontana - è un altro passo di avvicinamento alla conclusione dei lavori delle paratie del lago di Como, con la riconsegna di un altro tratto di passeggiata lungolago, quella prospiciente piazza Cavour".

Il 10 giugno dello scorso anno si è chiusa la fase 1, relativa a viale Geno, Sant’Agostino, la passeggiata viale Trieste - Biglietteria e il Pontile, Vasca A. La consegna di ieri, fase 2, era relativa alla scalinata di piazza Cavour, limitatamente ai primi due gradini. La fine della fase 2, con consegna complessiva dell’opera, è prevista per il 4 luglio prossimo. L’opera del lungolago di Como e delle paratie prevede un importo contrattuale dei lavori di 14 milioni di euro.

Le opere attualmente in corso sono la difesa idraulica e finitura della scalinata di piazza Cavour, le procedure di accatastamento per la cabina elettrica, la finitura superficiale della vasca B e l’impiantistica all’interno delle due vasche. Tra le opere già completate, la posa elementi di difesa idraulica su tutta la lunghezza della Vasca A e Sant’Agostino, rivestimenti esterni in pietra, pavimentazione e impianto di illuminazione nello stesso tratto. Ma anche la posa del portone della darsena, del pontile numero 3 in uso alla Navigazione Laghi e la Biglietteria.