ROBERTO CANALI
Cronaca

Andrea Ghera muore in moto a pochi metri dal posto di lavoro

Il 51 anni, di Maslianico era quasi arrivato a destinazione, doveva iniziare il primo turno al centro commerciale di Tavernola, quando la sua due ruote si è scontrata con un’auto a una rotatoria. Per lui non c’è stato nulla da fare

La moto sulla quale viaggiava Andrea Ghera, 51 anni di Maslianico

La moto sulla quale viaggiava Andrea Ghera, 51 anni di Maslianico

Maslianico (Como) – Ha perso la vita mentre stava andando al lavoro in moto, Andrea Ghera, 51 anni di Maslianico, travolto da un’auto quando ormai era quasi giunto a destinazione. Una tragedia che si è consumata nell’arco di una manciata di chilometri, quelli che separano l’abitazione dell’uomo dal centro commerciale di Tavernola dove Ghera era diretto di buon ora per effettuare il primo turno all’interno dell’ipermercato.

Mancavano pochi minuti alle 6 del mattino quando in via Roma, mentre stava percorrendo una rotatoria, si è scontrato con un’auto. Ad avere la peggio è stato il 51enne che è rimasto incastrato sotto la vettura, una Suzuki alla guida della quale c’era una 59enne anche lei diretta al lavoro. Sul posto sono intervenute l’ambulanza e l’automedica del 118 e due squadre dei vigili del fuoco che hanno lavorato a lungo per estrarre il corpo dell’uomo rimasto incastrato sotto l’automobile.

Nonostante l’intervento tempestivo dei soccorsi per Ghera non c’è stato nulla da fare, troppo gravi i traumi subiti in seguito allo scontro. In via Roma sono intervenuti i carabinieri di Como per effettuare i rilievi del caso e stabilire l’esatta dinamica dell’incidente e stabilire le responsabilità dello scontro, avvenuto in un’ora in cui le strade erano praticamente deserte. Dell’accaduto è stata informata anche la Procura della Repubblica di Como che ha disposto il sequestro dei mezzi coinvolti. Nei prossimi giorni verrà effettuata anche l’autopsia sul corpo del motociclista che solo al termine degli esami sarà restituito ai familiari per le esequie. Sotto choc la donna alla guida dell’auto che è stata colta da un malore ed è stata portata in ambulanza al Pronto soccorso dell’ospedale Valduce.