
Lo schieramento di militari della Guardia Costiera impegnati sul lago di Como
Menaggio, 21 giugno 2025 – La Guardia Costiera a tutela delle acque e delle coste del lago di Como. Sono sedici i militari inviati dal Comando generale del corpo delle capitanerie di porto in Lombardia: andranno a formate gli equipaggi delle imbarcazioni assegnate al terzo nucleo Guardia Costiera del lago di Como, con sede a Menaggio.
Il presidio, partito in via sperimentale nell’estate scorsa, è stato mantenuto attivo, se pur con minori risorse umane, anche nel periodo invernale. Dal 2 aprile un decreto firmato dal ministro di Infrastrutture e Trasporti Matteo Salvini l’ha reso permanente.
I militari opereranno su due motovedette e su un battello litoraneo veloce, con pattugliamenti programmati soprattutto nelle ore di maggiore afflusso di natanti, bagnanti e sportivi, sull’intero bacino lacustre, in particolare nel centro e alto Lario, per garantire il pronto intervento in caso di soccorso e i controlli di polizia di sicurezza della navigazione e del traffico da diporto.

Tutti dotati di diploma di salvamento persone, i guardiacoste del Lario, saranno coordinati dalla sala operativa della Guardia Costiera.
In ultimo, grazie al protocollo degli interventi operativi di soccorso, sottoscritto tra le prefetture di Como e Lecco, la direzione marittima di Genova e i vigili del fuoco, è assicurato un costante scambio reciproco di informazioni tra le varie forze di soccorso e di polizia schierate lungo le coste del lago.
Cuore della rete di comunicazioni sarà la sala operativa della Guardia Costiera: da qui partiranno le indicazioni per il mezzo nautico più vicino all’evento su cui intervenire, garantendo tempi più rapidi di arrivo delle forze sul posto.