Grandate, bimbo di un anno rischia di morire soffocato da un cioccolatino al supermercato: salvato dal pizzaiolo

Emanuele, dipendente del reparto Panetteria, ha capito la gravità della situazione e gli ha praticato la manovra di disostruzione pediatrica

La corsia di un supermercato (foto di repertorio)

La corsia di un supermercato (foto di repertorio)

Grandate (Como) – Bimbo di un anno rischia di morire soffocato da un cioccolatino al supermercato: salvato da un dipendente del reparto Panetteria. La prontezza, la freddezza e la preparazione di Emanuele, 45enne dipendete dell’Iper di Grandate (Como), ha evitato una tragedia.

Il fratello maggiore del piccolo, un bimbo di 4 anni, ha dato un cioccolatino al fratellino che immediatamente è andato di traverso. Il piccolo non respirava più, è presto diventato cianotico e la mamma, spaventatissima, ha cominciato a urlare ed è svenuta. 

Fortunatamente le sue grida hanno attirato l’attenzione di clienti e dipendenti, tra i quali il pizzaiolo della panetteria che è prontamente intervenuto, praticando la manovra di disostruzione pediatrica. Il bimbo ha sputato il cioccolatino ed è tornato a respirare, senza riportare conseguenze. Anche la madre e il fratello più grande, comprensibilmente spaventati e sotto choc, si sono piano piano ripresi. 

La vicenda, avvenuta nel pomeriggio di lunedì 25 settembre, è stata riportata dalla Provincia di Como che cita il direttore dell’Iper di Grandate, Alessandro Maffeis: “I nostri dipendenti partecipano periodicamente a corsi di primo soccorso tenuti da personale della Croce rossa; tra le corsie possono verificarsi diversi casi di emergenza e noi dobbiamo essere sempre pronti”