Como, 27 maggio 2024 – Un doppio obiettivo: realizzare nuovi percorsi formativi per babysitter e aiutare le famiglie a scegliere la tata ideale per i propri figli. È questo lo scopo di “Tata AccrediTata”, il progetto promosso dal Comune di Como presentato oggi, lunedì 27 maggio, a Palazzo Cernezzi.
L’iniziativa è frutto di una collaborazione fra il settore Servizi Educativi e due organizzazioni specializzate, la cooperativa sociale Kairos e l’associazione Iside, che gestiranno il servizio dedicato alle famiglie comasche con bambini fino all’età di 13 anni.
Il progetto
Da metà giugno, partiranno dunque due corsi di formazione per babysitter di entrambi i sessi, della durata da 40 a 50 ore a seconda dell’esperienza del partecipante, che prevedono lezioni di formazione teorica, un periodo di osservazione metodologica presso strutture educative accreditate, un modulo sulla salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro e infine un seminario Blsd (Basic Life Support Defibrillation) per il primo soccorso con uso di defibrillatore.
Il corso proposto dalla cooperativa Kairos sarà in parte online e il resto in presenza, mentre quello gestito dal centro Iside sarà totalmente in presenza a Como.
Ciascun corso potrà ospitare un massimo di 30 partecipanti, che riceveranno attestati e certificati validi ai fini di legge.
Domanda e offerta
Al termine del corso, i nuovi babysitter potranno partecipare alla fase di “matching”, cioè ad incontri con le famiglie comasche interessate al servizio “Tata AccrediTata”, allo scopo di individuare il professionista più idoneo per le loro esigenze.
Questi incontri, mediati dall’ente che ha realizzato la formazione, consentiranno la conoscenza reciproca tra la tata e la famiglia, con successivi momenti di monitoraggio per analizzare il regolare andamento dell’abbinamento.
I costi
Il percorso formativo avrà un costo ridotto di 150 euro, grazie al supporto economico assicurato dal Comune di Como.
Le famiglie dovranno pagare invece un contributo di 50 euro per poter accedere alla lista di accreditamento ed essere sostenute nella fase di “matching”.
Inoltre, il Comune di Como potrà prevedere un sostegno economico per la partecipazione ai corsi o per l’utilizzo del servizio per tutti i cittadini e le famiglie comasche in carico ai Servizi Sociali.