DANIELE DE SALVO
Cronaca

Il cyberbullo anonimo? È l’assessora lecchese Alessandra Durante: “Chiedo scusa, non ho nessuna giustificazione”

L’assessora 41enne ha presentato le dimissioni al sindaco dopo essere stata smascherata: dietro il profilo anonimo che insultava un oppositore politico c’era lei

Il cyberbullo anonimo? È l’assessora lecchese Alessandra Durante: “Chiedo scusa, non ho nessuna giustificazione”

Lecco – Un cyberbullo anonimo contro le critiche social al Comune. Ma chi gestisce le pagine dei gruppi su cui è andata in scena la diatriba ha impiegato poco a scoprire che l’hater dietro alla sigla “Membro anonimo 582”, che lo ha insultato perché ha espresso critiche nel confronti dell’operato del sindaco e degli assessori era appunto l’assessore con deleghe a Famiglia, Giovani e Comunicazione Alessandra Durante, 41 anni, laureata in Marketing e Comunicazione d’impresa e Giurisprudenza e attiva da anni in progetti di educazione digitale. L’assessora si è subito scusata, ovviamente via social, per poi presentare sull’onda di una polemica ormai montante al sindaco Mauro Gattinoni le proprie dimissioni, ora congelate.

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L'assessora dimissionaria Alessandra Durante che si è scusata via social

“È doveroso che io porga le mie scuse pubbliche a un cittadino a cui ho risposto in maniera molto prepotente e maleducata, scendendo nel personale e in maniera anonima – si scusa in tre reel in serie che la mostrano sull’orlo di una crisi di pianto –. Non ho nessuna giustificazione. Chiedo scusa anche a quanti lavorano con me o seguono il mio lavoro che sto svolgendo sul digitale perché sono caduta proprio in quei comportamenti che sono da eliminare dai social”. “È stato un errore grave nel metodo e nel merito. Alessandra Durante è intervenuta in maniera impropria e per questo si è scusata. Questa mattina ha rassegnato le dimissioni. Spesso noi politici veniamo bersagliati da tutti coloro che hanno libertà di parola e tastiera. Mi sono però preso tre giorni di tempo per riflettere”, precisa il sindaco Gattinoni.