Lecco – Un cyberbullo anonimo contro le critiche social al Comune. Ma chi gestisce le pagine dei gruppi su cui è andata in scena la diatriba ha impiegato poco a scoprire che l’hater dietro alla sigla “Membro anonimo 582”, che lo ha insultato perché ha espresso critiche nel confronti dell’operato del sindaco e degli assessori era appunto l’assessore con deleghe a Famiglia, Giovani e Comunicazione Alessandra Durante, 41 anni, laureata in Marketing e Comunicazione d’impresa e Giurisprudenza e attiva da anni in progetti di educazione digitale. L’assessora si è subito scusata, ovviamente via social, per poi presentare sull’onda di una polemica ormai montante al sindaco Mauro Gattinoni le proprie dimissioni, ora congelate.

“È doveroso che io porga le mie scuse pubbliche a un cittadino a cui ho risposto in maniera molto prepotente e maleducata, scendendo nel personale e in maniera anonima – si scusa in tre reel in serie che la mostrano sull’orlo di una crisi di pianto –. Non ho nessuna giustificazione. Chiedo scusa anche a quanti lavorano con me o seguono il mio lavoro che sto svolgendo sul digitale perché sono caduta proprio in quei comportamenti che sono da eliminare dai social”. “È stato un errore grave nel metodo e nel merito. Alessandra Durante è intervenuta in maniera impropria e per questo si è scusata. Questa mattina ha rassegnato le dimissioni. Spesso noi politici veniamo bersagliati da tutti coloro che hanno libertà di parola e tastiera. Mi sono però preso tre giorni di tempo per riflettere”, precisa il sindaco Gattinoni.