Como: manda all’ospedale il poliziotto intervenuto per salvare la moglie

Arrestato un tunisino: ha colpito gli agenti con calci e pugni, fratturando polso e scafoide a uno di loro. Prima aveva aggredito la compagna

squadra volante a Como (Cusa)

squadra volante a Como (Cusa)

Como, 4 giugno 2024 – Si scaglia contro gli agenti, intervenuti in soccorso della moglie. Un tunisino residente in Svizzera è stato arrestato con l’accusa di lesioni gravi. Nel pomeriggio di ieri in questura a Como è arrivata la segnalazione di un’aggressione contro una donna. Giunti sul posto indicato nelle telefonate gli agenti della squadra volante hanno effettivamente individuato una coppia, moglie e marito: quest’ultimo si trovava in evidente stato di ubriachezza.

Sono scattate, quindi, le operazioni di identificazione, nel corso delle quali il tunisino ha cercato di darsi alla fuga. Gli agenti lo hanno riacciuffato, ma l’uomo ha provato a divincolarsi, colpendo gli operatori a calci e pugni.

Una volta immobilizzato, è stato fatto salire sull'auto di servizio, dove ha continuato con il suo comportamento violento, colpendo con la testa i finestrini e l'interno dell'abitacolo. Uno degli agenti è stato accompagnato all'ospedale Sant'Anna di San Fermo della Battaglia: in reparto gli è stata diagnosticata una frattura composta del polso e dello scafoide, con prognosi di 30 giorni.

L'uomo arrestato è stato anche denunciato in stato di libertà poiché è risultato irregolare sul territorio nazionale.