MILLA PRANDELLI
Cronaca

Frontale sulla Statale del Tonale, così è morto il 70enne Gianni Prevedello

Residente a Vimodrone era al volante di una Punto quando a Esine si è scontrato con un’Audi guidata da una ragazza. Coinvolta anche una terza auto e ferito, non gravemente, un 26enne

L'incidente sulla Provinciale 42 all'altezza di Esine

L'incidente sulla Provinciale 42 all'altezza di Esine

Esine (Brescia), 2 settembre 2025 –  La pioggia battente, la visibilità ridottissima e una lunga colonna di auto in movimento da e per l’alta Valle Camonica potrebbero essere stati i fattori che hanno determinato il primo incidente mortale del mese di settembre nel bresciano.

Lo scenario è quello della Strada Statale 42 del Tonale e della Mendola nel territorio di Esine, lungo un rettilineo che invoglia ad andare veloci e a fare presto e , purtroppo, anche a superare. La vittima si chiamava Gianni Prevedello ed aveva 70 anni e ne avrebbe compiuti 71 il 17 dicembre prossimo. Pradella stava viaggiando sulla sua Punto in direzione alta Valle quando, qualche centinaio prima dell’uscita di Esine e dell’Ospedale di valle Camonica, un’Audi che arrivava dalla direzione opposta e alla cui guida c’era una 24 residente in zona, ha invaso la corsia dove di trovava il milanese, nato a Camposanpiero in Veneto e residente a Vimodrone.

Gianni Prevedello non ha potuto fare nulla per evitare la berlina, che forse stava effettuando un sorpasso. Saranno gli uomini della polizia stradale di Darfo Boario Terme, che sono giunti per i rilievi, a ricostruire l’esatta dinamica dei fatti, che ha coinvolto anche una Toyota Yaris su cui si trovava un ragazzo di 26 anni del posto. Inizialmente sembrava essersi ferito in modo gravissimo. Fortunatamente per lui e per la 24enne le conseguenze di sono poi rivelate lievi.

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Pradella è rimasto incastrato nella sua utilitaria, finita e incastratasi sopra il guardrail. Lo hanno estratto i vigili del fuoco del Comando Provinciale di Brescia e quelli di Darfo Boario Terme. Per toglierlo dalle lamiere c’è voluta una ora e mezza, durante cui la pioggia non ha mai smesso di cadere. Per consentire le operazioni di soccorso la strada è stata chiusa ed è rimasta tale fino a dopo le 23, con serie conseguenze per il traffico che si è fermato. Il corpo del pensionato è stato restituito alla famiglia, raggiunta nella serata di ieri.