
Carabinieri al lavoro
Palazzolo sull’Oglio (Brescia) – Hanno derubato e cercato di avere dei soldi da un coetaneo ma sono finiti nei guai grazie al lavoro dei carabinieri della Compagnia di Chiari e della Stazione di Palazzolo sull’Oglio, che li hanno arrestati in flagranza di reato. A essere messi in manette sono stati due minori con l'accusa di tentata estorsione aggravata ai danni di un loro coetaneo.
I due giovani, dopo aver rubato un cellulare del valore di circa 500 euro ad un loro coetaneo nel parco della piscina comunale, gli avevano hanno dato appuntamento di fronte alla locale Stazione Ferroviaria. Gli hanno promesso la restituzione del telefono a fronte del pagamento in contanti della somma di 100 euro. All’incontro però, oltre alla vittima, erano presenti anche i militari dell’Arma, che sono intervenuti proprio nel momento dello scambio del denaro. Nonostante la resistenza dei due ragazzi, i carabinieri sono riusciti a recuperare la refurtiva e riconsegnarla alla vittima.
Oltre che della tentata estorsione aggravata, i due arrestati dovranno rispondere anche del reato di resistenza a pubblico ufficiale per aver provato a sottrarsi al controllo di polizia nonché di porto di oggetti atti ad offendere, dato che sono stati trovati in possesso di una catena in acciaio con manico in ferro. L'Autorità Giudiziaria ha disposto per i due la permanenza in casa in attesa della convalida dell'arresto.
A Desenzano del Garda, invece, i militari della locale Stazione Carabinieri sono intervenuti presso un supermercato del luogo, sorprendendo due cittadini stranieri, rispettivamente di 32 e 31 anni, in possesso di 12 bottiglie di superalcolici, rubate poco prima dall’esercizio commerciale. I due uomini sono stati arrestati in attesa della celebrazione del rito direttissimo. Dopo poche ore, a causa di un asserito malessere, entrambi gli arrestati hanno richiesto il ricorso alle cure mediche. Al Pronto Soccorso ove, tuttavia, hanno aggredito con calci e pugni sia il personale sanitario che i militari dell’Arma forse per cercare di fuggire. Sono stati immobilizzati e portati in carcere.