DANIELE RESCAGLIO
Cronaca

Soncino, ha sfregiato e rapinato un coetaneo alla fermata del bus: arrestato 18enne

Ha puntato il coltello alla gola del ragazzo e poi ha lasciato andare due fendenti, al volto e ad una spalla, per prendergli portafogli e cellulare

Un coltello (foto d’archivio)

Un coltello (foto d’archivio)

Soncino (Cremona) - In manette il rapinatore violento della fermata del bus. E’ un 18enne noto alle forze dell’ordine il ragazzo che il 10 aprile scorso, coltello in pugno, ha sfregiato e ferito ad una spalla un coetaneo per poi prendergli portafoglio e cellulare. Era da poco passato mezzogiorno, quando la vittima, insieme a due amici, si trovava alla fermata del bus in via Padre Zanardi. Il 18enne si è avvicinato, ha puntato il coltello alla gola del ragazzo e poi ha lasciato andare due fendenti, al volto e ad una spalla.

Il rapinatore non aveva esitato a minacciare anche i presenti, affinché non intervenissero. Quindi, preso cellulare e portafogli, si era allontanato di corsa. Sul posto poco dopo erano intervenuti i carabinieri e la vittima dell’aggressione era dovuta ricorrere alle cure del pronto soccorso, dove gli erano state diagnosticate ferite guaribili in diversi giorni: lo sfregio al viso è stato giudicato permanente.

Durante la denuncia, sia la vittima che i testimoni hanno fornito ai militari la precisa e dettagliata descrizione dell’aggressore. Fondamentali anche le immagini delle telecamere di sorveglianza della zona: dalla visione dei filmati i militari hanno visto l’intera scena. I carabinieri hanno riconosciuto il 18enne, già ben noto per i suoi precedenti nonostante la giovane età. E’ stato quindi preparato un fascicolo fotografico che è stato mostrato alla vittima e ai testimoni che hanno riconosciuto proprio nel 18enne l’autore della rapina e delle lesioni personali.

La Procura della Repubblica di Cremona ha richiesto l’emissione di una misura cautelare al GIP del Tribunale di Cremona che ha disposto la misura della custodia cautelare in carcere. Il 18enne ha diversi precedenti di polizia dello stesso tipo e il Gip ha tenuto conto del fatto che potesse compiere nuovamente azioni violente. Inoltre, sebbene già colpito recentemente da avviso orale, il 18enne ha continuato imperterrito nella sua condotta.