
Luigi Cotti, 44 anni, da tutti conosciuto come Gigi del Dosso
Gianico (Brescia), 19 agosto 2025 – La Valle Camonica e il mondo dello sci e dell’alpinismo piangono Luigi Cotti, da tutti conosciuto come Gigi del Dosso: maestro di sci, giardiniere e rifugista 44enne, morto in seguito a un incidente avuto domenica. È morto ieri sera in ospedale.
Luigi Cotti era di Gianico e in valle era noto sia per lo sport, sia perché con la moglie Giovanna Fontana accoglieva nel rifugio di famiglia le tante persone che amano la Valdaione: una bellissima località sui monti di Bienno, che lui amava con tutto il cuore come pure Montecampione e tutta la zona sopra Gianico.
Domenica mattina Luigi Cotti è sceso dalla montagna per fare alcuni acquisti per il rifugio, dato che lui e la moglie avrebbero avuto diversi ospiti per pranzo. Per muoversi agevolmente ha scelto di spostarsi con la sua moto da cross. Il dramma è avvenuto lungo la Strada Provinciale Otto, che in quel tratto si chiama via Manzoni. Cotti stava per varcare il confine di Berzo Inferiore quanto una vettura gli ha tagliato la strada. Si tratta di una Clio con alla guida un 32enne camuno che stava andando a fare benzina e che ha svoltato verso il distributore. L’impatto è stato violentissimo. Luigi Cotti è volato per diversi metri e poi è caduto al suolo, riportando ferite gravissime, nonostante avesse il casco correttamente allacciato. I soccorsi sono arrivati tempestivamente. Dopo essere stato messo in sicurezza è stato condotto agli Spedali Civili in eliambulanza, dove ha cessato di combattere. La famiglia ha dato il consenso per la donazione degli organi. “Gigi del Dosso”, in inverno, oltre a praticare la sua attività di giardiniere, faceva il maestro di sci e snowboard a Montecampione, mentre l’estate viveva in quota, dove tante persone godevano del suo fare semplice e gentile sempre pronto alla risata o a fornire qualche suggerimento per fare escursioni in sicurezza.