
Sul luogo dell'incidente, estremamente impervio, è intervenuto anche il soccorso alpino
Gargnano (Brescia), 20 giugno 2025 – Tragedia questo pomeriggio sulle rive del Benaco: in uno dei tratti più pittoreschi della strada Gardesana che da Salò porta a Riva del Garda: fatta di rocce a picco sull’acqua e precipizi. Un turista polacco di 43 anni alle 15.20 circa è morto precipitando da un dirupo di 90 metri cadendo da uno spazio attiguo alla statale 45bis. L’uomo, in bicicletta con un gruppo di amici, si era momentaneamente fermato sul ciglio della strada, che in quel punto è stretta e piena di curve. Da quel che si è appreso, sentendo le testimonianze del gruppo di amici che si trovava con lui, si era fermato per espletare una necessità fisiologica.
La telefonata al 112
All’inizio si era anche ipotizzato che si fosse fermato per scattare una foto, o bere dell’acqua. In ogni caso, una fatalità che ha dell’incredibile. La disgrazia è accaduta sotto gli occhi della comitiva di persone, tutte non italiane, con cui stava facendo l’escursione in bicicletta. Sono stati loro a chiedere aiuto al numero unico per le emergenze 112, i cui operatori sono in grado di comunicare nelle principali lingue utilizzate in Italia, tra cui inglese e tedesco. Il corpo, esanime, è finito in acqua, dov’è stato in seguito recuperato dalla Guardia costiera
L’arrivo dei soccorsi
Sul luogo dei fatti sono arrivati i volontari del 118, un’auto con medico a bordo e l’elicottero da Verona, i vigili del fuoco, il soccorso alpino e speleologico e la Guardia costiera. Nonostante il tempestivo allarme e l’arrivo dei soccorsi, per l’uomo non c’è stato nulla da fare: i sanitari ne hanno potuto solo constatare il decesso. Sul posto sono intervenuti i carabinieri per ricostruire la dinamica dell’incidente.