REDAZIONE BERGAMO

Incidente a Nembro, schianto tra un’auto e una moto: morto il centauro Alessandro Morlotti

La tragedia è avvenuta sabato mattina verso le 10.30, sulla strada che porta a Selvino, alla deviazione per Lonno

Alessandro Morlotti morto in sella alla sua moto dopo essersi scontrato con un'auto

Alessandro Morlotti morto in sella alla sua moto dopo essersi scontrato con un'auto

Bergamo, 28 giugno 2025 – Tragico incidente tra un’auto e una moto questa mattina verso le 10.30, sulla strada che da Nembro porta a Selvino, alla deviazione per Lonno, nella Bergamasca. 

Stando a una prima ricostruzione, l’auto, una Seat Ateca grigia, saliva da Nembro verso Selvino, quando avrebbe svoltato verso Lonno e, a quel punto, si sarebbe scontrata con la moto, una Triumph street triple, che stava scendendo dall’altopiano. A causa dell’urto la due ruote è stata scaraventata nel prato ai bordi della strada, all’altezza della curva. Il motociclista è stato sbalzato dalla sella, accanto al corpo il casco che indossava. Un impatto molto violento, che non ha lasciato scampo al centauro: Alessandro Morlotti aveva 53 anni, vive a a Bergamo e lavorava come operaio nel settore della logistica.

Immediata l’allerta al 112 che inviato sul posto un’ambulanza e un’automedica, oltre all’elicottero che è decollato dall’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Ma quando il personale medico ha raggiunto il luogo dell’incidente, le condizioni del 53enne sono apparse subito gravi e non c’è stato nulla da fare. Sul posto per i rilievi di legge la Polizia locale che ha bloccato la strada durante le operazioni.

E a Mezzoldo, un ciclista di 65 anni è rimasto gravemente ferito dopo una caduta dalla bici. L’uomo avrebbe preso una buca mentre stava percorrendo la strada in località Scaluggio. Era con un gruppo di cicloamatori che si sono subito fermati per prestargli le prime cure e hanno allertato i soccorsi. Sul posto è arrivata un’auto medica da Bergamo e l’elisoccorso. L’uomo è stato stabilizzato e poi caricato sull’elicottero in codice rosso che lo ha trasportato all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo dove è stato sottoposto ad accertamenti.